CHI È ELJIF ELMAS

Faccia d'angelo e curriculum da predestinato, Eljif Elmas è l'ultimo acquisto del Napoli del duo De Laurentiis-Ancelotti, arrivato all'ombra del Vesuvio come giovane promessa da plasmare e modellare secondo le volontà di Re Carlo, da sempre attentissimo nella scelta dei giovani da far crescere sotto la sua ala protettiva. Nato a Skopje il 24 Settembre del 1999, Elmas ha bruciato tutte le tappe possibili per esordire fra i professionisti: entrato a far parte delle giovanili del Rabotnicki, squadra di Skopje che milita nella massima divisione macedone, a 16 anni Elmas è già a giocare coi grandi, collezionando 11 presenze nella stagione 2015-2016. L'anno successivo si impone come uno dei migliori centrocampisti del campionato, attirando le attenzioni del Fenerbahce che ne rileva il cartellino per 180 mila euro. Nella prima stagione in gialloblù Elmas mette assieme solo 5 presenze, mentre nella scorsa stagione arriva l'esplosione anche in terra turca con oltre 30 presenze condite da gol, pressing e tantissima qualità al servizio della causa. Prestazioni che non sono passate inosservate, con tante big del calcio europeo pronte ad investire su di lui i 15 milioni più bonus richiesti dal Fenerbahce. Alla fine l'ha spuntata il Napoli, da sempre molto attento a scandagliare il mercato alla ricerca di giovani di talento da far crescere e mettere in vetrina su palcoscenici importanti come quello della Champions League. 

IL RUOLO - Ancelotti è stato piuttosto chiaro nelle ultime conferenze stampa: vuole nella sua faretra delle frecce che sappiano essere estremamente duttili, soprattutto quando si parla di centrocampisti. Ecco perchè Elmas sembra essere esattamente quello che fa per lui. Il giovane macedone ha infatti già ricoperto al Fenerbahce qualsiasi posizione dalla cintola in su: esterno d’attacco, mezzala e trequartista (la posizione in cui forse ha reso meglio) nel 4-2-3-1 ed anche mezzala sinistra in un centrocampo a 3. Ancelotti sembra orientato a confermare il 4-4-2 fluido visto la scorsa stagione, ed è quindi abbastanza plausibile immaginare Elmas impiegato nei 2 di centrocampo o come finto esterno di sinistra, viste anche le numerose apparizioni di Fabiàn e Zielinski in quella posizione nello scorso campionato. Se il tecnico di Reggiolo dovesse poi optare per il 4-2-3-1, ecco che Elmas potrebbe ritagliarsi uno spazio anche come trequartista centrale.

PERCHE' PRENDERLO AL FANTACALCIO - Le qualità tecniche e fisiche di Elmas sono piuttosto evidenti: quando ha la possibilità di ricevere fronte alla porta e di partire in conduzione nei corridoi centrali sembra davvero un predestinato, grazie soprattutto alla grande sensibilità del suo piede (il destro, ma anche col sinistro non se la cava per niente male) e le sue capacità in dribbling (68.9% di dribbling riusciti in carriera). Elmas non si fa disdegnare neanche in fase difensiva (recupera palloni con quali il 50% di efficacia), nonostante le sue letture necessitino di un improvement fisiologico per giocare a livelli più alti rispetto a quelli del campionato turco. Altro dato interessante è quello relativo alle conclusioni verso la porta, quasi 2 a partita con una discreta efficienza, un particolare che sicuramente stuzzicherà molti fantallenatori. La concorrenza è tanta, ma Ancelotti è uno degli allenatori che maggiormente utilizza il turnover ed è per questo che le presenze non saranno poche, e, considerata l'attitudine offensiva palesata dal Napoli in questa primissime uscite stagionali, ci si potrebbe ritrovare fra le mani un centrocampista pagato relativamente poco e capace di portare a casa 4/5 bonus pesanti.

... E PERCHE' NO - Complice anche la giovanissima età Elmas è un giocatore ancora tutto da costruire sotto molteplici punti di vista: la sua tendenza a portare fin troppo il pallone ritardando i tempi delle giocate potrebbe non piacere moltissimo ad Ancelotti (si parla di più di 2 palloni persi a partita), da sempre molto attento alla pulizia d'esecuzione in fase di uscita. Dal punto di vista difensivo Elmas potrebbe essere ancora un po' acerbo per giocare in un centrocampo a due ad alti livelli, vista soprattutto la frettolosità con cui va ad attaccare gli avversari in fase passiva bucando di tanto in tanto gli interventi in maniera un po' goffa. Inoltre, i tempi di gioco non sembrano essere quelli giusti per giocare con continuità davanti alla difesa. Insomma, dovesse essere il 4-4-2 il modulo prediletto dal Napoli, il rischio è che Elmas rimanga intrappolato in un contesto tattico in cui non riesce ad esprimere a pieno le sue potenzialità, troppo acerbo per giocare a centrocampo e troppo poco dinamico per giostrare da esterno. Senza contare poi la presenza di gente come Allan, Ruiz, Zielinski e tutti gli altri esterni del Napoli. Nell’ultimo anno, poi, il numero di assist è stato pari a zero: la scommessa è davvero intrigante, ma è consigliabile destinargli uno spazietto attorno all'ottavo slot.

STATISTICHE - A neanche vent'anni Elmas ha già accumulato oltre 100 presenze in carriera fra club e nazionale (quella macedone, nonostante le origini turche abbiano indotto Fatih Terim ad un lungo corteggiamento non andato a buon fine), condite da 12 reti e 9 assist, una media di un bonus ogni 5 partite circa. Elmas flirta spesso anche col cartellino, con una media di 1 ammonizione ogni 5 partite giocate, anche se complessivamente non è un giocatore particolarmente falloso. Occhio anche al minutaggio: nelle 44 partite giocate con il Fenerbahce Elmas è stato infatti sostituito per ben 18 volte, complice una stamina non esattamente da maratoneta. Particolare sicuramente interessante per i fantallenatori che vogliono massimizzare le probabilità di bonus.

LA FANTASCHEDA

VALORE ASSOLUTO DEL CALCIATORE: 3/5

VALORE FANTACALCISTICO DELL'ACQUISTO: 2.5/5

CONTINUITA': 3/5

POTENZIALE TITOLARITA': 2.5/5

RESISTENZA AGLI INFORTUNI: 4.5/5

TENDENZA AL BONUS IN PROPORZIONE AL RUOLO: 3/5