Il caso Douglas Costa ed il suo deprecabile sputo nei confronti di Di Francesco durante Juventus-Sassuolo, riporta alla ribalta la questione legata alle reazioni esagerate di alcuni calciatori, che spesso nel rettangolo verde hanno perso il controllo e si sono fatti prendere la mano dai nervi a fior di pelle.

Quello dello juventino Douglas Costa è solamente l'ultimo di tanti casi che si sono registrati nel mondo del calcio, per quanto concerne le reazioni eccessive ed oltre le righe, delle quali parleremo nel mio blog ed andremo a ripercorrerle insieme.

Alla fine degli anni '90 e precisamente nella stagione 1998 fece molto rumore la vicenda Paolo Di Canio che con la maglia dello Sheffield United, durante il match contro l’Arsenal spinse l’arbitro Alcock per reazione, rimediando ben 11 giornate di stop.

Bruttissima reazione fu quella dell'olandese Rijkaard ai tempi del mondiale di Italia 90, quando per ben 2 volte (osservate dopo 8 secondi e dopo 1 minuto e 10 secondi nel video) sputò al centravanti tedesco Voeller, le immagini impietose fecero rapidamente il giro di tutto il mondo e dimostrarono l'innocenza dell'attaccante che invece fu espulso insieme al giocatore degli orange.

Restando in tema Mondiale, come non ricordare quello targato 2014, nel quale l'attaccante uruguayano Suarez si beccò 9 giornate di squalifica internazionale per il clamoroso morso al difensore Chiellini dell'Italia.

Il Pistolero fu sanzionato anche con 4 mesi lontano da qualsiasi attività calcistica, una multa di 100 mila franchi svizzeri (pari ad 82.000 euro) e l‘impossibilità di accedere agli stadi di tutto il mondo.

Spostandoci in Premier League, fece particolarmente scalpore il calcio volante del francese Eric Cantona ad un tifoso del Crystal Palace che lo stava insultando; quella reazione folle nel 1995 gli costò all’epoca nel Manchester United, ben 9 mesi di squalifica e due settimane di carcere, successivamente tramutate in 120 ore di servizi sociali per l'attaccante.

In questa graduatoria non fu da meno il difensore Pepe del Real Madrid: il nazionale portoghese nella partita di Liga contro il Getafe nel 2009, prese ripetutamente a calci un avversario rimediando una stangata di 10 giornate di squalifica; tornando in Italia invece si ricorda il bruttissimo calcio di Totti a Balotelli nella finale di Coppa Italia del 2010: gesto che fece discutere a lungo e costò al capitano giallorosso 4 partite di stop e che per violenza si avvicina molto alla clamorosa testata di Zinedine Zidane a Marco Materazzi nella finale Italia-Francia del mondiale del 2006 e che venne vinto dagli azzurri.