Napoli-Inter è stata anche la sfida di Rino Gattuso ad Antonio Conte. Il tecnico dei campani, per fermare i nerazzurri e portare a casa il pareggio, ha adottato uno schema di gioco insolito per le caratteristiche degli azzurri.

Napoli: il nuovo 3-4-2-1 di Gattuso

Lo avete notato? Il Napoli di Rino Gattuso ieri era in campo con un inconsueto 3-4-2-1 con Di Lorenzo terzo centrale di destra e Mario Rui e Politano in linea con il centrocampo a due comporto da Fabian Ruiz e Demme. Insigne e Zielinski, pur trovando poco spazio, hanno provato ad innescare Osimhen partendo da dentro al campo e non dalle corsie, come si evince dalle posizioni medie in campo che vi proponiamo attraverso il portare specializzato. 

Napoli con il 3-4-2-1 (whoscored)
Napoli con il 3-4-2-1 (whoscored)

Come ha difeso il Napoli con il 3-4-2-1?

Gli azzurri hanno concesso, soprattutto nel primo tempo e nel finale di gara, molto campo alle loro spalle accettando una situazione di uno contro uno. Di Lorenzo ha marcato stretto in ripartenza Lautaro Martinez impendendogli, come accaduto nella gara dello scorso anno al San Paolo, di prender palla e lanciarsi nello spazio, lo stesso ha fatto Koulibaly con Lukaku, tenendo botta e rimediando anche un giallo. Diversi i compiti di Manolas che, lasciato libero da marcatura come un libero, ha dovuto raddoppiare su entrambe le marcature andando in chiusura con tempismo in diverse occasioni. 

In corsia Mario Rui ha provato a contenere Hakimi, spingendo molto e abbassando il suo raggio di azione. Situazione simile per Politano che ha provato a tenere basso Darmian, dimenticandosi in qualche occasione delle sue incursioni nel primo tempo. Normale per un calciatore poco abituato. 

Per quanto riguarda i compiti a centrocampo, Lorenzo Insigne ha dovuto spesso raddoppiare su Mario Rui mentre Demme, perno basso davanti la difesa, è stato spesso preso in mezzo da Eriksen e Barella visto che la marcatura sui due interni avrebbe dovuto essere di Fabian Ruiz e Zielinski, costretti a rincorrere le mezze ali. Proprio da una marcatura blanda al limite dell'area di rigore, è arrivata la rete di Eriksen. Una volta rotta la liea di sinistra su Mario Rui, creata la superiorità numerica, la difesa del Napoli è andata in affanno sul cross del marocchino, respingendo male il pallone al limite dell'area dove il danese ha avuto agio di calciare in porta. 

 

Napoli-Inter: azzurri in attacco (Fantacalcio.it)
Napoli-Inter: azzurri in attacco (Fantacalcio.it)

Come ha attaccato il Napoli?

In fase offensiva gli azzurri hanno provato a pungere inserendosi tra le linee. A Osimhen il compito di attirare l'attenzione dei tre centrali di difesa e liberare spazio per Insigne, Zielinski e Fabin Ruiz sulla trequarti. Il nigeriano non è riuscito praticamente mai ad innescare l'unico uomo in grado di cambiare la partita, Piotr Zielinski, che tuttavia è riuscito nella giocata vincente in occasione del gol. Insigne e Fabian, invece, hanno lavorato diversi palloni da smistare in corsia ai due esterni Politano e Mario Rui. Bene anche Demme vero metronomo della squadra seppur con mezzo tecnici non da regista puto. 

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