Con l'avvento in panchina di Igor Tudor, il Verona ha cambiato faccia, collezionando 5 punti in tre partite e segnando tanti gol con gli attaccanti che prima stentavano con Di Francesco.

Verona, funziona la cura Tudor

Con Eusebio Di Francesco in panchina il Verona aveva perso tre partite su tre trovando soltanto tre gol, di cui due segnati da Zaccagni, poi passato alla Lazio. La terza rete l'aveva segnata Ilic. Zero attaccanti in gol, mentre con Tudor la musica è cambiata. I gol in altrettante gare (tutte in una settimana) sono state addirittura 8, con soddisfazioni pescate a piene mani dal reparto offensivo, tranne che da Lasagna, fermatosi in maniera impietosa sui guantoni di Sirigu contro il Genoa.

Verona, Tudor ha rivitalizzato Kalinic, Caprari e Simeone

L'allenatore croato ha impattato alla grande sulla realtà gialloblu. Contro la Roma si è sbloccato Caprari, ex di turno, mentre a Salerno è stato il turno di Kalinic, che ha poi realizzato un'altra rete contro il Genoa, partita nella quale la legge dell'ex è stata fruttuosa anche per Simeone. In mezzo a questi 5 gol degli attaccanti, sono arrivati i due sigilli di Barak e il guizzo vincente contro la Roma di Faraoni. Una rinascita di alcuni elementi che sembravano ai margini e che ora tornano a interessare molto al fantacalcio.