"What's the story morning glory? Well, you need a little time to wake up" cantavano gli Oasis il 26 maggio 2013 all'entrata in campo della Lazio. Mai canzone fu più azzeccata. Sembra passato un secolo ma, in realtà, succedeva solo 7 anni fa. Indimenticabile per tutti i tifosi biancocelesti quel derby in finale di Coppa Italia, vinto grazie al gol di Lulic al 71'. Un minuto diventato icona, un giocatore entrato di diritto nell'immortalità. Mister Petkovic e i suoi ragazzi, superando la Roma, colorarono la Capitale di biancoceleste. Un successo che cambiò la storia del calcio romano e che, ogni anno, viene ricordato con orgoglio da una parte del Tevere. Meno dall'altra, è comprensibile. Ma quali calciatori scesero in campo quel giorno? E dove giocano ora? Andiamo a scoprirlo insieme.

La Curva Sud accoglie i propri beniamini (Getty Images)

La formazione giallorossa è lontana anni luce da quella a disposizione di mister Fonseca in questa stagione. Tra coloro che scesero in campo Lobont, Burdisso, Balzaretti, Osvaldo, De Rossi e Totti hanno appeso gli scarpini al chiodo. Un cambio generazionale e storico, quello che riguarda soprattutto gli ultimi due, che ha segnato una pagina importante della storia romanista.

La delusione di Francesco Totti e Aurelio Andreazzoli (Getty Images)

Roma 2012-2013, quali calciatori sono ancora in attività?


Nel calcio professionistico, invece, troviamo Marquinhos (Psg), Castan (Vasco da Gama), Bradley (Toronto), Lamela (Tottenham), Marquinho (Figueirense), Dodò (Sampdoria) e Destro (Genoa). E l'allenatore? Quella finale è stata l'ultima partita di mister Andreazzoli alla guida della prima squadra della Roma. Dopo il ritorno nel settore giovanile giallorosso, per il tecnico sono arrivate esperienze altalenanti con Empoli e Genoa

In quella panchina spuntano nomi importanti come quelli di Florenzi (oggi in prestito al Valencia), Pjanic (perno centrale della Juventus), Tachtsidis (che attualmente veste la maglia del Lecce) e Romagnoli (passato nel frattempo al Milan). 

Dati emblematici che testimoniano le continue rivoluzioni in casa Roma, ormai orfana di tutti i calciatori che, solo 7 anni fa, giocarono e persero quella finale. 

Stefano Mauri alza al cielo la Coppa Italia (Getty Images)

Una formazione che tutti i tifosi biancocelesti ricordano con affetto e che ha visto, nel corso degli anni, dire addio al mondo del calcio a Konko, Biava, Cana, Ledesma, Ciani, Mauri e Klose. Colonne portanti e qualche gregario di una squadra capace di esprimere un ottimo gioco anche grazie a mister Petkovic, oggi alla guida della Nazionale Svizzera

La strepitosa coreografia della Curva Nord (Getty Images)

26 maggio 2013: "Morning Glory" laziale. Quali calciatori sono ancora nella Capitale?

Non hanno, invece, appeso gli scarpini Radu e Lulic che indossano ancora la maglia delle aquile e sono titolari fissi nello scacchiere di Simone Inzaghi. Nel frattempo si sono trasferiti altrove Marchetti (Genoa), Candreva (Inter), Onazi (Trabzonspor), Hernanes (San Paolo) e Gonzalez (Defensor Sporting).

Da sottolineare la presenza, in panchina, di un giovane Thomas Strakosha. L'albanese, all'epoca terzo portiere capitolino, guida ormai da anni la difesa biancoceleste e rappresenta uno dei talenti più preziosi di Claudio Lotito

Perciò in casa delle aquile, nonostante siano passate diverse stagioni, sono ancora presenti diversi "senatori" di quel 26 maggio. Il "giorno della gloria" per la Lazio e la "mattina in cui hai bisogno di più tempo per alzarti" per la Roma. Tanto per citare una canzone qualsiasi degli Oasis.