Il nostro Fantacalcio si chiama “Lega delle Cipolle” in onore del piatto tipico della nostra città di Isernia. È un fantacalcio anomalo perché è una Lega a 20 squadre con un doppia asta da 10 squadre. Capirete che è molto difficile vincere quando si compete in 20. Si ma soprattutto quando non si ha uno dei primi 10 attaccanti della classifica marcatori in squadra. All’asta parto come sempre per fare della mia Fc Internazionale una squadra forte in difesa (per il modificatore) e con almeno un centrocampista d’attacco. In attacco punto forte su un big e mi gioco tutto su Icardi. Raggiungo gli obiettivi Koulibaly De Vrij Toloi in difesa, a centrocampo mi lasciano a poco il Ninja, prendo Kurtic e mi lasciano Ilicic a 19 perché ancora in un letto di ospedale. Per prendere Ilicic però faccio male i conti e al momento di prendere Icardi mi ritrovo con meno crediti di un altro concorrente che me lo soffia. 

Per fortuna , con il senno di poi. A quel punto, sfumati tutti i migliori attaccanti, punto tutto sull’unico big rimasto in asta ovvero Belotti pagandolo quasi quanto Ronaldo e completo il reparto con ciò che rimane ovvero Keita, Karamoh, Palacio, Farias.

Fortuna vuole che Karamoh va via subito e posso prendere lo svincolato Gervinho a uno, vera e propria scommessa, poi ripagata con 11 gol. La squadra ingrana lentamente con i gol di Kurtic, di Vecino, il rientro di Ilicic e finalmente il Ninja dopo un lungo infortunio. La difesa non sbaglia un colpo grazie al modificatore e nel mercato di riparazione gli arrivi di Castagne, Gosens, Boga e Perotti mi consentono di trionfare all’ultima giornata davanti a Sevenever del competente Piero (con in attacco Piatek, Milik, Kean, Pavoletti e Mandzukic) grazie al gol del Ninja in Inter-Empoli. 

Senza Ronaldo, Quagliarella, Zapata, Milik, Mertens, Piatek e soci ma con il mio tridente Belotti-Palacio-Gervinho, forse unico in Italia.

Antonio 

QUI LE ALTRE PUNTATE DI #FANTARACCONTI