Da viandante in giro per l'Italia centrale per motivi lavorativi c'è una sola ed unica grande passione che mi tiene in contatto con i miei amici di casa e che anima ogni mia domenica: il fantacalcio! La storica Lega del Fantamagnacacio è arrivata ormai alla sua decima edizione ed io posso ricordare solo con lacrime nostalgiche i grandi bomber di provincia ormai dimenticati che hanno arricchito la mia rosa.

Cosa ne possono sapere questi giovincelli di un grande Paulinho Betanin nell'annata livornese o dell'acquisto di Eder nell'annata tra Samp ed Inter? Come si possono dimenticare le domeniche notti insonni trascorse sognando i goal del faraone El Sharaawy nell'annata milanese in cui trascorse sei mesi in infermeria o quelli del primo Milik quando dopo la sua prima scoppiettante doppietta col Milan si ruppe il crociato? L'anno scorso, stanco di questa tradizione di sterilità in attacco, avevo conservato un gran gruzzolo per comprare a cifre faraoniche il (fino ad allora fantacalcisticamente) mitico Icardi, il (quasi sempre) puntuale Insigne, Lasagna e Koouamè. Pensai: è fatta!!! Finalmente avrò i miei 30 goal in attacco.... Beh sapete come è andata.

Quest'anno con ancor più furore decido di lanciarmi totalmente sull'attacco risparmiando sulla difesa. Mi ritrovo cosi con Toloi e Di Lorenzo come unici "pezzi pregiati" per vantare a completamento capitani coraggiosi del calibro di Cionek, Lyanco e Zapata. Già il centrocampo mi riempie di positività con gli acquisti di Callejon, Milinkovic-Savic, Calhanoglu, Veretout ed un Nandez rivelatosi perla preziosa. In attacco per la prima volta dalla sua fondazione il Barga Praga allestisce una vera e propria armata come raramente se ne vedono nei fantacalci odierni. Piazzo timidamente il primo colpo con 100 fmilioni devoluti a Belotti, con maggior grinta mi affido a Dybala nel timore generale ed affondo l'accelleratore strappando Immobile alla concorrenza e concludo baldanzoso con gli acquisti di Mertens, Inglese e Pavoletti.

 Dopo poche ore il sorriso sulle mie labbra si increspa con l'infortunio di Pavoletti ma con tante energie decido di potermi permettere una scommessa piazzando in sesta posizione il giovane Jeremy Boga.

Ora sono io che vi rivolgo la domanda: si può con tale attacco essere ultimi in classifica? Fantacalcio si sa, vuole dire anche fortuna e quest'anno ne sto scoprendo la potenza. Ultimo in campionato a pari punti con due formazioni a tredici punti dalla capolista dopo undici giornate e nonostante la terza fantamedia in campionato. La Metalblist che oramai svetta lontana ed io che domenica dopo domenica osservo inerme la doppietta di Lautaro della El Nino Maravilla Team, la tripletta di Muriel dell'Atletico de Rione ed i vari Zapata e Castrovilli che festeggiano sotto la mia curva. E davanti a queste realtà solo un pensiero mi sovviene: anche quest'anno si festeggia l'anno prossimo.


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