Lunedì 17 gennaio, ore 20.15. Mi appresto ad uscire dallo spogliatoio per iniziare l’allenamento di calcio a 5, consapevole che la sconfitta di 5-1 maturata dalla mia SamPdor è impossibile da ribaltare, mancando solo Fiorentina-Genoa dopo lo scialbo sv del mio Rebic coperto dal 6 di Correa.

Ma prima facciamo un breve rewind della giornata, che era partita anche bene! Sono secondo a -8 dal primo, devo macinare punti se voglio cercare di impensierirlo, ma allo stesso tempo ho pochi punti di vantaggio sui miei inseguitori. Alla prima partita delle 15.00 festeggio l’intuizione di aver schierato Praet titolare, sacrificando a malincuore il pupillo Malinovskyi (spoiler: ha il covid e non giocherà). L’anticipo serale però ribalta la faccenda: il mio avversario Atletico Al Bar si presenta con Cuadrado, Mckennie e Dybala; timbrano in 2 su 3. Ma il peggio deve ancora venire! All’ora di pranzo di domenica un uragano di nome Barak si abbatte su Reggio Emilia: un 19 piantato fra capo e collo. Il resto dei miei giocatori accusa il colpo, Aramu e Zaniolo giocano come se sapessero di aver già perso. Arriviamo a lunedì sera, dove guardo solo i primi tempi di Napoli e Milan, appunto perché devo andare ad allenamento.

Torniamo dunque a quelle ore 20.15: do un’occhiata fugace al live, Rebic sv e Milan che perde 1-2, ovviamente sono ignaro degli eventi nel finale, che scoprirò solo qualche ora dopo. Come ipotizzato già ieri sera, non mi basterebbe una tripletta di Vlahovic per pareggiare, contando anche su potenziali assist di Biraghi e Bonaventura. Scendo in campo e il mio compagno nonché socio di fantacalcio mi avvisa: rigore sbagliato Vlahovic. Praticamente subito. Sorrido amaramente, peccato perché speravo in qualche possibilità di remuntada ma niente, testa alla prossima. Per fortuna sopra e sotto di me sono stati fermati, e la classifica resta stabile.

Torniamo nello spogliatoio a fine allenamento e prendiamo finalmente coscienza del quadro generale: 4-0 Viola, e io conto i +3 di Biraghi, Bonaventura e Vlahovic (su assist di Jack)! Mi illudo e calcolo, ma siamo solo 5-3 al netto del -3 di Dusan. Serve un miracolo, cerco di non pensarci troppo e vado in doccia. Qualche minuto dopo sento gridare “Biraghiiii”. Voce del mio socio, doppietta. Inizio a pensare che quasi quasi la riprendiamo peggio di Vecino. Escono i miei protagonisti tranne Vlahovic, il 6-0 Torreira è buono solo per gli infarti. Ci spero fino all’ultimo minuto ma finisce 86.5 a 83, che vuol dire 5 a 4. La soglia è a 84.5 e penso di essere andato davvero vicino al miracolo sportivo, distante solo 1 punto e mezzo.

Quando guardo gli highlights di Milan-Spezia sono stupito dall’errore dell’arbitro sul goal annullato a Messias, mi colpisce, è assurdo… dopo un po’ realizzo: sarebbe stato assist di Rebic. Sarebbe sicuramente stato almeno un 6.5+1. Sarebbe stato un pareggio per 5 a 5, emozionante per quanto insperato, sulla soglia. Da 5 a 1 a 5 a 5 con una sola partita praticamente.

E invece per un grave errore arbitrale, ci tocca cestinare un’impresa fantacalcistica degna dei migliori annali.

Andrea - La mia Lega Fantacalcio