Ciao, sono Matteo e vi voglio raccontare l’incredibile vittoria al mio secondo Fantacalcio in tre anni.

Mi presento all’asta con la squadra “All Scars”, consapevole di poter completare la rosa con nomi di spessore e con alcune scommesse, essendo una lega a sei.

Parto con i tre portieri del Toro (scelta risultata poco azzeccata ma bilanciata a gennaio con Pau Lopez e Silvestri) e lascio andare alcuni nomi in difesa finché non sento quello del mio primo pupillo Kolarov, che porto a casa con 84 milioni su 800. Il bello però doveva ancora venire: sapevo che Gosens avrebbe giocato all’inizio per un problema di Castagne, il vero titolare, e scelgo in serenità di prenderlo per 12 crediti. Mai acquisto fu più gradito, uno degli eroi del mio Fanta lasciato andare così! Tra gli altri aggiungo il mio veterano Toloi e punto su Gagliolo e Pellegrini.

A centrocampo mi aggiudico un top per 80 milioni: Luis Alberto è mio, e una volta presi Pjanic e Callejon, sono incuriosito da Schone e da un ragazzo di cui tutti parlano bene... Kulusevski a un credito è il mio settimo centrocampista, una scelta che si è rivelata fondamentale.

Lancio il nome di CR7 tra i primi attaccanti, consapevole di avere un buon vantaggio di crediti e riesco ad acquistarlo per 153 milioni. La strategia di risparmiare nei reparti precedenti dà i suoi frutti e con 90 crediti porto a casa anche Re Ciro: ebbene sì, Ronaldo e Immobile nella stessa squadra, supportati da Ilicic e Milik. 

A fine asta mi ritengo molto soddisfatto e non vedo l’ora di iniziare.

Eppure, chi l’avrebbe mai detto che uno squadrone del genere avrebbe collezionato solo tre punti nelle prime tre? Una vittoria e due sconfitte con 65.5 punti. Sono deluso, ma dalla quarta giornata qualcosa cambia e i risultati si fanno vedere: comincio a vincere di misura e risalgo velocemente fino al primo posto. Dalla quarta alla ventitreesima giornata colleziono venti risultati utili di fila, con tre pareggi e le ultime dieci solo vittorie; arrivo alla ventisettesima (ventinovesima di campionato) con 24 punti di vantaggio sul secondo e mi accorgo che può già essere decisiva, avendo gli scontri diretti completamente a favore. Gli anticipi mi portano i gol di Immobile e del panchinaro Parolo, oltre agli eurogol di Cristiano e Douglas Costa. Quattro giocatori a segno in due partite, non male. Il resto è storia: uno dopo l’altro segnano Barrow, D’Ambrosio (in panchina), Eriksen, Kulusevski, Gagliolo (in panchina) e Gosens. Dieci giocatori in gol, sette in campo! La partita finisce 5-0 e chiudo matematicamente il campionato.

Ho vinto per la prima volta il Fantacalcio con un quarto delle giornate totali ancora da giocare... chapeau.

Ad ingannare i miei avversari in sede d’asta sono stati un pizzico di inesperienza ed un’ottima strategia da parte mia.

Ecco la mia rosa, tra parentesi gli acquisti o gli scambi di gennaio. Da considerare che ho scambiato diversi giocatori anche per favorire i miei avversari, dato che lo Scudetto a gennaio era già ipotecato.

POR: Sirigu, Ujkani (Silvestri), Rosati (Pau Lopez)

DIF: Kolarov, Manolas (Criscito), De Silvestri (Kumbulla), Lirola (D’Ambrosio), Gosens, Gagliolo, Toloi, Pellegrini

CEN: Verdi (Eriksen), Luis Alberto, Pjanic, Douglas Costa, Callejon (Parolo), Schone, Kulusevski, Tremolada (Bisoli)

ATT: Ilicic, Ronaldo, Immobile, Vlahovic (Barrow), Higuain, Milik

Un saluto a tutti,

Matteo - La mia Lega Fantacalcio