Si è appena conclusa la sesta giornata di campionato, fino ad oggi tra le più prolifiche in termini di bonus e (soprattutto) malus. Nell'agguerritissima "sega league - fantaschifo", ormai al suo quinto anno di attività, tutto procede secondo i piani: sfottò, insulti, macumbe, risate e pianti... tanti pianti.

Come sopra accennato, la giornata di serie A trascorsa ha regalato un'abbondante scorpacciata di bonus e malus. Giornata che sicuramente non dimenticherà Angelo, allenatore dell'inglorioso "Atletico Vergogna" (mai nome fu più azzeccato), il quale ha rimediato una sonora batosta, perdendo in casa per 1-4, contro i "Black dragon S.p.A.", squadra allenata dal sottoscritto.

Tornando alla partita - preceduta da 3 giorni di pressioni e proclami vittoriosi da parte del suo allenatore - l'Atl. Vergogna, tra gli anticipi del 28 settembre e la mattina del 29 settembre ha già incassato dalla mia squadra i gol di Cr7, Sensi e Manolas, conditi anche dalle buone prestazioni di Brozovic, Asamoah e Lautaro. Ma l'Atletico Vergogna è duro a morire: di fatti, tolto l'imbattuto Buffon, ha ancora tutta la squadra che deve scendere in campo, e quindi tutte le possibilità per recuperare e fare risultato.

Tuttavia, nel prosieguo della giornata si materializza l'imponderabile; il Dio del fantacalcio ha messo in scena una trama splatter, degna del miglior Tarantino, regalandoci un evento mai visto in tanti anni di fantacalcio: le possibilità, la spocchia e le speranze dell'Atl. Vergogna di recuperare e addirittura vincere la partita (nonostante i miei 4 gol) sono andate a sbattere contro 3 dei suoi top player: KOLAROV, CHIESA E GERVINHO, tutti e 3 autori di 3 calci di rigore sbagliati e tutti e 3 nella stessa squadra. "INCREDIBILE" (Cit.).

A nulla sono valsi, i gol di Immobile (più assist), Ansaldi e Okaka, le macumbe e le gufate. L'Atl. Vergogna, tradito dai suoi uomini e scontratosi contro i Black Dragon di Cr7, Simeone, Lautaro M., Ilicic, Sensi e degli astri nascenti Tonali, Kuluseski e Traoré, ha perso 1-4.

"Ma non è da questi particolari che si giudica un fantallenatore" (semi-cit.).


  Pietro - La mia Lega Fantacalcio 

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