Ciao a tutti,

sono Enrico e la nostra lega a 10, nata nel 2017, ha visto per questa stagione il dominio della mia squadra, Selecao, che dalla settima giornata ha preso la testa della classifica senza più mollarla.

Vi descriverò il momento in cui sono stato decretato campione, anche se non matematicamente, in quanto veramente ricco di colpi di scena degni di un episodio di Dark.

Trentacinquesima giornata di campionato, 33.a di lega, mancano quattro giornate compresa quella che si sta giocando, ho nove punti di vantaggio sul secondo in classifica (AtleticoMadrinc) ed un vantaggio di fantapunti totali praticamente incolmabile (+ 62,5), quindi anche terminando a parità di punti sarei, cataclismi esclusi, campione.

La giornata inizia male, gli anticipi del martedì mi portano un Pasalic da 5,5 e la doppietta di Ibra contro.

Il mercoledì rialzo leggermente la testa nel mio match con il goal di Saponara, ma il secondo in classifica, nella sua sfida, piazza due goal di rigore: Kulusevsky e Insigne.

Veniamo ai posticipi del giovedì, che iniziano malissimo per me: subisco infatti il goal di De Ligt nella mia sfida e a quel punto sono sicuro di diminuire di ben 3 punti il mio vantaggio in classifica, perché praticamente ho perso ed il secondo ha pressoché vinto.

L’avversario del secondo in classifica ha infatti solamente l’assist di Zapata ed io, dopo il goal di De Ligt, nemmeno guardo più Udinese – Juventus, dove il secondo in classifica schiera Ronaldo, match che però riserverà molte sorprese.

Il portiere della Juventus, schierato dal mio avversario di giornata, subisce infatti 2 reti nel secondo tempo, De Ligt viene abbassato a 6 e Ronaldo si prende un 5,5.

Prima dell’ultimo match: Lazio – Cagliari, posso quindi sperare di pareggiare la mia partita (ho Immobile), mentre il secondo in classifica potrebbe addirittura pareggiare se Cragno, schierato dal suo avversario, non dovesse subire goal e portasse un buon voto per il modificatore difesa insieme ad Acerbi.

Per assurdo mi ritrovo a tifare che Immobile non segni! Poiché in quel caso sì perderei, ma il secondo in classifica pareggerebbe, recuperandomi solo un punto.

Nel caso invece pareggiassi grazie al goal di Immobile, il goal subito da Cragno farebbe vincere il secondo in classifica, che mi recupererebbe così 2 punti.

Dopo essermi ritrovato in questa situazione paradossale, accade invece l’imprevedibile ed allo stesso tempo perfetto per la mia classifica.

Nonostante infatti il goal di Immobile, Cragno fa una partita spettacolare e pur subendo addirittura 2 goal, con un 7,5 in pagella e il 6,5 di Acerbi il modificatore difesa dell’avversario del secondo in classifica sale a 3 punti, portando il suo punteggio a 66,5.

Il secondo in classifica incappa quindi in un inatteso pareggio (1 a 1) come, insperatamente, il sottoscritto (2 a 2).

Mantengo così 9 punti di vantaggio sul secondo che, uniti a 68 fantapunti totali di vantaggio mi decretano, di fatto, campione con tre giornate di anticipo.

La matematica arriverà il turno successivo, dopo il quale il mio vantaggio passerà a 12 punti, ma questa giornata rimarrà nella storia della nostra lega come quella in cui si è decretato il campione che sperava il suo bomber non segnasse.

Enrico – la mia Lega Fantacalcio