Da agosto a novembre, tantissimo è cambiato. Per rendimento sul campo, ma anche per infortuni e tutti gli altri fattori imponderabili. E così si modificano anche le gerarchie, variano i dubbi degli allenatori e vengono a crearsi nuovi ballottaggi, alcuni di questi pressoché impronosticabili fino a due mesi e mezzo fa. Ecco dunque i nuovi duelli con cui fare i conti al Fantacalcio: quante di queste scomode situazioni ritrovate nelle vostre rose?

CUADRADO / DANILO - Uno dei ballottaggi più fastidiosi, non solo perché in estate quasi nessuno aveva calcolato e considerato di comprare il colombiano, ma soprattutto perché quest'ultimo è listato da centrocampista mentre il brasiliano è difensore. Averli entrambi, come ben sapete, può non essere un vantaggio fino in fondo perché si rischia di restare scoperti in uno dei due reparti. Anzi, è praticamente una certezza.

RIGONI / RAMIREZ - Situazione molto simile a quella appena descritta, con due interpreti di due ruoli differenti al Fantacalcio. Il discorso si sposta in fase offensiva ma di fatto coincide: l'ex Atalanta con la maglia numero 10 avrebbe dovuto fare sfracelli, cosa che (almeno finora) non è avvenuto. E così ecco 'riemergere' l'uruguagio, totalmente fuori dai radar degli appassionati a inizio campionato. Numeri alla mano, però, sta meritando le attenzioni di Ranieri.

CIGARINI / CASTRO - Complice il ritorno ad altissimi livelli di Nainggolan sulla trequarti, l'ex Chievo sta trovando molto meno spazio di quanto si potesse pensare, specie nelle ultime settimane. Il merito va soprattutto alla maestria del Ciga che quest'anno non sta sbagliando un colpo e non a caso fa parte di quella ristretta cerchia di giocatori che fino a qui non sono mai scesi sotto al 6 come valutazione. El Pata dovrà farsene una ragione: Maran ha trovato l'equilibrio perfetto.

PIATEK / RAFAEL LEAO - Semplicemente inconcepibile ad agosto. Eppure è andata proprio così: il polacco spaccaporte ha esaurito quasi del tutto le sue cartucce e da tempo spara solo a salve. Per "salve" intendiamo i calci di rigore, visto che senza quelli avrebbe 1 solo gol, su azione, in campionato: pazzesco. Ecco perché il neo-gioiellino rossonero spesso lo ha impensierito, togliendogli minutaggio e a volte persino il posto da titolare. Scenario apocalittico per chi ha investito grosse cifre sul Pistolero.

BOATENG / VLAHOVIC - Un ballottaggio anomalo: non per una maglia dal 1', ma per contendersi la gerarchia più elevata... sulla panchina della Fiorentina. Montella ha trovato l'assetto ideale col 3-5-2 e Ribery-Chiesa punte, chi poteva aspettarselo a inizio torneo? Il ghanese sarebbe dovuto essere il perno centrale dell'attacco, o quanto meno una pedina molto importante. La realtà dice ben altro. E la doppietta del serbo classe 2000 a Cagliari ora ne offusca ancor di più l'appetibilità al Fantacalcio.