Giugno 2019, Maurizio Sarri: "Io vorrei vedere Pjanic giocare 150 palloni a partita, poi però bisogna organizzare tutta la squadra perché ciò avvenga". Con queste parole l'allenatore della Juventus si presentò al mondo bianconero, era chiara la sua idea, era chiaro quale fosse la condizione necessaria affinché la Vecchia Signore potesse muoversi in una certa maniera lungo l'arco di un match, ciò che non era chiaro era quale sarebbe potuto essere l'impatto fantacalcistico del bosniaco stando ai meccanismi tattici del proprio coach. Sono 12 le giornate passate da inizio stagione ad oggi, e già bastano per evidenziare un fattore: un Miralem Pjanic così dal suo sbarco a Torino, statistiche alla mano, non si era mai visto.

Le statistiche di Pjanic

Media voto migliore, rapporto bonus/malus in crescita e dunque fantamedia più alta rispetto al passato: 3 gol e 1 assist da un lato, 3 ammonizioni dall'altro, numeri da top-10 di ruolo che trovano anche riscontro nell'aumento di quotazione dai 16 crediti iniziali agli attuali 21. C'è un'evidente flessione solo relativamente agli assist, ciò si spiega appunto nei movimenti differenti rispetto al passato, in attesa comunque che la squadra compia un ulteriore passo nella direzione che sta cercando di indicare l'ex mister di Napoli e Chelsea: il centrocampista bosniaco è molto presente nella fase di filtro, costruzione e raffinazione in uscita, per poi lasciare spazio alla fantasia dei singoli negli ultimi trenta metri (altra tesi spiegata da Sarri in estate: "Negli ultimi 30 metri lascio molta libertà"), e ripresentarsi appunto in inserimenti e conclusioni da fuori che appunto in questa prima parte della stagione gli stanno facendo mantenere una media-gol mai avuto all'ombra della Mole.

Per semplificare i concetti è utile dare un'occhiata alla tabella seguente che mette a confronto appunto le stagioni bianconere dell'ex Roma.


2016/20172017/20182018/20192019/2020
PRESENZE30313111
GOL5523
AMMONIZIONI5553
ESPULSIONI0010
ASSIST8851
MEDIA-VOTO6.186.326.126.5
FANTAMEDIA6.876.926.377.27

Le alternative al bosniaco

Uscito malconcio dall'ultimo impegno con la sua nazionale, Pjanic potrebbe però costringere Sarri a sperimentare alternative: di uomini o di modulo è difficile capirlo, l'allenatore sicuramente sta pensando ai piani alternativi di seconda natura più di quanto lascia trasparire, conscio del fatto che non sarebbe comunque un passaggio semplice.

UOMO PER UOMO

La scelta più "facile" è quella di mettere appunto un tampone con l'inserimento di Bentancur, o alla pazza idea Rabiot nella stessa posizione, nonostante il francese non abbia ancora dato particolari segnali di affidabilità nelle partite ufficiali. Fra l'altro ci sono da valutare anche le condizioni di Matuidi, un cuscinetto non trascurabile in termini di sostanza e copertura. 

STRAVOLGI TUTTO

Quel cuscinetto di sostanza e copertura che potrebbe essere alternato con la presenza di Ramsey sulla mediana, e dunque dare sfogo ad una squadra più offensiva con un esterno puramente offensivo da un lato (vedi Douglas Costa) ed uno più disciplinato dall'altro (vedi Bernardeschi, che in questa posizione in Nazionale sembra trovarsi più a suo agio rispetto a quando Sarri lo schiera centralmente sulla trequarti), con il solito ballottaggio Dybala-Higuain a sostegno di Ronaldo. Difficile, invece, che trovi spazio il tridente con gli ultimi tre citati insieme in campo dal 1'.

La "sentenza" fantacalcistica

In definitiva, dunque, la sensazione è che continuare a puntare su Pjanic al Fantacalcio può essere una scelta azzeccata, mentre per quanto riguarda le alternative forse sarebbe meglio guardare altrove anziché a suoi compagni di squadra perché comunque Bentancur e Rabiot non sembrano avere stesse caratteristiche anche solo balistiche, così come eventuali cambi tattici sarebbero economicamente poco digeribili - sarebbe necessario un forte esborso per accoppiare Pjanic ad uno di questi - in ottica Fantacalcio (Bernardeschi, Ramsey, Douglas Costa).