Mancano poche ore alla ripartenza della Serie A dopo la pausa invernale, ma il tempo dei bilanci non è ancora finito, dunque anche in termini di Fantacalcio il lavoro da fare è tanto per affrontare al meglio la seconda parte della stagione: delusioni, sorprese, conferme, exploit, fallimenti, sono tante le voci analizzate dai fantallenatori per arrivare preparati alle aste di riparazione che serviranno per non farsi trovare impreparati nella volatona finale sino al traguardo. Fra le tante curiosità in questo contesto ce n'è una in particolare che stuzzica l'attenzione: considerando i calciatori militanti in Serie A, e dunque di interesse fantacalcistico, quale sarebbe la Nazionale se si dovesse tenere conto esclusivamente del merito legato ai voti in pagella? E quali, di conseguenza, le differenze con le scelte più frequenti del c.t. Roberto Mancini? Abbiamo analizzato il tutto considerando sia la media-voto che la fantamedia di quei giocatori che nelle prime 17 giornate di campionato sono andati a voto almeno 10 volte.

L'Italia per media-voto

Partiamo dal modulo scelto secondo, appunto, le statistiche venute fuori da far incastrare coi minimi e massimi consentiti per una formazione schierabile: viene fuori un 3-4-3 che farebbe le fortune di tanti fantallenatori. In porta spazio per Sirigu del Torino con il suo 7, poi difesa a tre costituita da Bonucci (6.47) della Juventus, Acerbi (6.41) della Lazio e Mancini (6.2) della Roma. A centrocampo la sorpresa Candreva (6.38) dell'Inter, poi Pellegrini (6.59) della Roma e Castrovilli (6.53) della Fiorentina, chiude ancora un rappresentante viola, Chiesa, con 6.36. I pezzi da novanta nel reparto offensivo rispondono ai nomi di Immobile (6.84) della Lazio, Berardi (6.65) del Sassuolo e Belotti (6.36) del Torino. 

L'Italia per fantamedia

Cambia radicalmente il modulo (3-4-3), ma subito una sorpresa fra i pali: c'è Sepe (5.26) del Parma anziché Sirigu. Conferma per Bonucci (6.94) nel terzetto arretrato, a chiuderlo troviamo però Criscito (6.7) del Genoa e Faraoni (6.56) del Verona anziché Acerbi e Mancini. A centrocampo tutti dentro come nella media-voto Pellegrini (7.23), Candreva (7.04) e Castrovilli (7), la novità è rappresentata da Mancosu (7.23) del Lecce in luogo di Chiesa. Ok Immobile (10.06) e Berardi (8.31) nel tridente, un altro calciatore del Sassuolo al posto di Belotti: Caputo col suo 8.14.

L'Italia di Mancini

Sostanziali le differenze e in tutti i reparti, oltre che nel modulo, per quanto riguarda la formazione Azzurra più idonea al Fantacalcio. In porta è Donnarumma del Milan il titolare, poi, eccezion fatta per Bonucci, gli altri sono tutti nomi nuovi: Florenzi della Roma, Romagnoli del Milan e Biraghi dell'Inter. A centrocampo l'unica conferma è quella di Pellegrini, con Barella dell'Inter e Zaniolo della Roma ai suoi lati, al netto della non-"convocabilità" di Verratti e Jorginho in questo parallelismo qui fatto. Sugli esterni in spinta offensiva ci sono Chiesa (presente nella media-voto, non nella fantamedia) e Bernardeschi della Juventus. Immancabile, invece, Ciro Immobile.