Domenica abbiamo visto come si presenterà il tabellone della Champions League 2019/20. Ora tocca all’Europa League, che vedrà scendere in campo per l’Italia il Milan, la Lazio e la Roma.

Rispetto alla Champions League è un po' più difficile ipotizzare le fasce a causa dell'entrata in scena in una parte del tabellone interamente dedicata a loro di tutte le eliminate nei preliminari di Champions League (saranno addirittura 18 su 48 le squadre che inizieranno la propria stagione europea in Champions League e si troveranno a giocare nella fase a gironi di Europa League). Per provare ad aggirare questo problema, dopo il tabellone iniziale vi proporrò però tre diversi scenari che ipotizzano le 48 qualificate ai gironi (12 gruppi da quattro squadre) e le rispettive fasce d’appartenenza.

Come vedrete, accanto a ogni squadra è presente anche la sua posizione nel ranking Uefa, utile per stabilire le teste di serie dei turni preliminari fino alla fase a gironi. Le squadre che di fianco al proprio nome hanno un asterisco sono quelle che non hanno un punteggio nel ranking Uefa, non avendo partecipato alle coppe europee negli ultimi cinque anni, e la cui posizione dipende esclusivamente dal coefficiente della loro nazione.

Infine nelle tabelle che ipotizzano le fasce di sorteggio le squadre provenienti dalla Champions League sono inserite in corsivo e il colore di sfondo dipende dal turno di Europa League nel quale entrerebbero in gioco.

Il tabellone delle qualificate all’Europa League 2019/20 si presenta così:

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Entrando ancor di più nel dettaglio della nuova formula vediamo che delle 48 partecipanti alla fase a gironi 17 si sono qualificate direttamente tramite il loro piazzamento nei rispettivi campionati nazionali (per l'Italia il Milan e la Lazio), 13 arriveranno dai preliminari giocati dalle squadre che prendono parte esclusivamente all'Europa League (fra queste la Roma) e 18 come anticipato verranno "paracadutate" dalla Champions League (dieci direttamente nella fase a gironi, ovvero le sei perdenti dei playoff e le quattro perdenti dei penultimi preliminari dei piazzati, e otto vincendo un tabellone in tre turni che accoglierà mano a mano che vengono eliminate dalla competizione principale le altre cinquantacinque partecipanti alla Champions League estromesse da quel torneo).

Nella parte dedicata all'Europa League, nel suo primo turno la Roma giocherà con una squadra con una posizione nel ranking uguale o peggiore alla 207°, fra queste la più "complicata" sembrerebbe essere il CSKA Sofia ma in generale sono tutte molto abbordabili. Nel turno successivo troverà squadre con posizione uguale o peggiore alla 131°, con le più competitive che sembrerebbero essere le austriache Austria Vienna e Sturm Graz. Nei playoff le cose potrebbero complicarsi perché potrebbero non essere teste di serie il Wolverhampton, lo Spartak Mosca e lo Strasburgo

La miglior squadra come ranking a partecipare alla competizione è il Siviglia, anche se sulla carta ancor più favorite ai nastri di partenza paiono essere le due inglesi Arsenal e Manchester United. In attesa delle retrocesse dalla Champions League la Roma occcupa il terzo posto, la Lazio il nono e il Milan il ventunesimo. 

Proviamo ora a vedere come si presenterebbe il sorteggio dei gruppi di Europa League proponendo tre diverse ipotesi di partenza.

Nel primo metodo, osserviamo cosa succederebbe se in tutte e due le coppe europee passassero i turni preliminari sempre le squadre col miglior coefficiente Uefa:

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In questa simulazione le due romane sarebbero teste di serie, mentre il Milan sarebbe nell'ultima posizione della terza fascia. 

Provando a ipotizzare i possibili gironi, per Roma e Lazio bene BATE Borisov, Qarabag e Sheriff Tiraspol, male PSV Eindhoven, Eintracht Francoforte e Rennes. Per il Milan auspicabile Basilea, BATE Borisov e Sheriff Tiraspol mentre da evitare Manchester United, Borussia Moenchengladbach e Rennes

Da notare che la truppa francese (nostri teorici rivali nel ranking per nazioni) parte in posizioni peggiori delle nostre, con Saint-Etienne in terza fascia, il Rennes in quarta e lo Strasburgo fuori ai preliminari. 

A differenza di quanto accaduto per la simulazione riguardante la Champions League, per l’Europa League lo scenario precedente non è però quello “più competitivo” in assoluto. Il livello medio delle squadre potrebbe infatti alzarsi ancor di più se nei preliminari di Europa League vincessero sempre quelle col coefficiente Uefa migliore, come nel caso precedente, ma nella Champions League accadesse il contrario e quindi scendessero in Europa League squadre sulla carta più forti delle precedenti. Uno scenario di questo tipo ci consegnerebbe un sorteggio così composto:  

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Questo scenario dimostra che la Lazio rischia di scendere in seconda fascia e il Milan in quarta. Nessun problema per la Roma che se passerà i preliminari sarà sicura testa di serie. 

Con questo scenario il miglior girone per la Roma sarebbe con Copenaghen, BATE Borisov e Wolfsberger, il peggiore con PSV Eindhoven, Borussia Moenchengladbach e Rennes. Per la Lazio bene Basilea, BATE Borisov e Wolfsberger, male Manchester United, Borussia Moenchengladbach e Rennes. Per il Milan auspicabile Basilea, Copenaghen e BATE Borisov e da evitare Manchester United, PSV EindhovenBorussia Moenchengladbach.

L’ultimo metodo preso in esame è lo stesso che ieri per la Champions ho definito inverosimile, ma curioso e utile per capire a quale fascia può ambire al massimo ogni squadra. E’ il metodo che mostra come sarebbero i gironi se a ogni turno si qualificasse sempre la peggiore. La “folle” composizione delle urne sarebbe la seguente:  

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Questo scenario ci mostra che in caso di preliminari particolarmente favorevoli il Milan potrebbe salire addirittura in seconda fascia, ma l'ipotesi è di fatto improbabile.