Utilizzando i dati di transfermarkt possiamo già iniziare a vedere quali sono i giocatori che fino a ora sono stati inamovibili per i rispettivi mister, ovvero quelli che non solo sono stati schierati dal primo minuto in tutte e tre le partite, ma che non sono mai stati sostituiti e che quindi hanno buone probabilità di essere titolari fissi per tutta la stagione (infortuni e turn over permettendo).
Questa la situazione squadra per squadra considerando solamente i giocatori di movimento, quindi ad esclusione dei portieri:
Atalanta: Bellanova, Hien
Bologna: -
Cagliari: Luperto, Mina, Adopo
Como: Kempf, Valle
Cremonese: Pezzella, Baschirotto, Collocolo, Terracciano F.
Fiorentina: Pongracic, Kean, Dodò
Genoa: Martin, Masini, Vasquez, Norton-Cuffy
Inter: -
Juventus: Thuram K., Kelly, Bremer, Kalulu
Lazio: Gila
Lecce: Gallo, Gaspar
Milan: Gabbia
Napoli: Di Lorenzo, Anguissa
Parma: Delprato, Valeri, Pellegrino, Circati
Pisa: Caracciolo, Touré, Canestrelli
Roma: Mancini, Ndicka, Koné, Wesley
Sassuolo: Muharemovic
Torino: Coco
Udinese: Karlstrom, Solet, Kristensen, Atta
Verona: Nunez, Nelsson, Giovane
Già dopo tre giornate si può notare come alcuni allenatori siano stati più inclini a confermare un maggior numero di giocatori e altri abbiano optato per un maggior ricorso al turnover.
Sei allenatori si sono affidati per tutta la durata delle prime tre partite a quattro giocatori di movimento. Nicola della Cremonese che ha sempre lasciato in campo Pezzella, Baschirotto, Collocolo e Terracciano F., Vieira del Genoa che ha puntato su Martin, Masini, Vasquez e Norton-Cuffy, Tudor della Juventus che finora non ha mai lasciato fuori un minuto Thuram K., Kelly, Bremer e Kalulu, Cuesta del Parma che ha tenuto sempre in partita Delprato, Valeri, Pellegrino e Circati, Gasperini della Roma che non si è mai privato di Mancini, Ndicka, Koné e Wesley e infine Runjaic dell'Udinese ha sempre utilizzato Karlstrom, Solet, Kristensen e Atta.
Di contrasto due allenatori hanno preferito alternare maggiormente i propri giocatori e nessuno ha giocato tutte e tre le partite, sono Italiano del Bologna e Chivu dell'Inter.
Per quanto riguarda le altre big l'Atalanta di Juric ha puntato per 270 minuti su Bellanova e Hien, la Lazio di Sarri sul solo Gila, il Milan di Allegri su Gabbia e il Napoli di Conte su Di Lorenzo e Anguissa.
Con tre giocatori di movimento sempre confermati in campo ci sono il Cagliari di Pisacane, che ha sempre lasciato sul terreno di gioco Luperto, Mina e Adopo, la Fiorentina di Pioli con il trittico formato da Pongracic, Kean e Dodò, il Pisa di Gilardino con Caracciolo, Touré e Canestrelli e il Verona di Zanetti con Nunez, Nelsson e Giovane.