Caro Fantacalcio,

sono passati vent’anni da quando l’ultima volta ho scritto una lettera a qualcuno in questo periodo dell’anno. Era il lontano 2001, la Roma di Capello campione d’Italia e sulla lettera per Babbo Natale una sola sentitissima richiesta. Ho ricevuto quel regalo nel 2003, con quel filo di ritardo.

L’avrei dovuto capire da subito quanto la vita fosse dura, di quanto il “tutto e subito” fosse un concetto utopistico, di quanto mazzo occorresse farsi per ottenere spesso anche solo il minimo risultato.

Beh oggi, a differenza di qualche anno fa, scrivo per sfogo, non per convenienza. Scrivo a te, che pure sei la mano da cui sono partiti parecchi di quegli schiaffi a cui facevo riferimento prima.

Perché va bene non vincere una lega dal 2014, va bene arrivare secondi per tre anni consecutivi, va bene perdere un primo posto all’ultima giornata contro la peggior somma punti del campionato, ma farmi perdere la faccia dinanzi a tutto il FantaRenny dopo anni di onorata presidenza, beh questo non te lo concedo.

Non te lo concedo perché arrivare al posticipo del Monday night con un 79.5 finale — dopo aver goduto della prima gioia stagionale di Zaccagni, di un Barella diventato il miglior assistman del torneo e di un gol finalmente da puntero di Morata —avrebbe permesso anche al più cauto dei Fantallenatori di guardare al 54 parziale dell’avversario con occhi se non altro fiduciosi.

Peccato che a quest’avversario (il Renny a cui è intitolata la lega) mancassero due voti in difesa, quelli di Smalling e di Ibañez, utili inoltre a quel modificatore di difesa che alle 20.45 di ieri sera poteva vantare i mirabolanti 6 di Szczesny e Theo Hernandez e il 5,5 di Acerbi.

Com’è finita Roma-Spezia e chi ha segnato lo sappiamo tutti. Non lo scrivo perché avrei ancora una dignità da difendere. Io e Renny abbiamo pareggiato 3 a 3 ma per come è andata mi sembra di aver perso 15 a 0. Hai presente Mancini? Giocatore tra quelli con più minuti in serie A quest’anno e senza la cui squalifica ieri Smalling il campo l’avrebbe visto col binocolo? È mio. No così, giusto per darti la dimensione della serata che ho vissuto.

Buone feste, Fantacalcio.

Hai molto da farti perdonare.

Vincenzo - La mia Lega Fantacalcio