Intervista a tutto tondo ai microfoni del Corriere dello Sport per Giovanni Manna: il DS del Napoli ha fatto così chiarezza sulle prossime mosse e sui rumors che gravitano attorno agli azzurri.

Napoli, le parole di Manna

Il principio di gennaio sarà: saldo zero. 

"Per inserire un calciatore bisogna fare spazio nella rosa a livello economico. Per noi è un paradosso, per il patrimonio netto e la solidità che abbiamo. Il presidente e l’ad Chiavelli ci stanno lavorando, siamo fiduciosi: sono loro ad aver portato il club a certi livelli".

Cosa bisogna aspettarsi, concretamente, sul mercato?  

"Vorremmo premiare il lavoro di Conte e dei giocatori migliorando il livello della squadra senza rompere gli equilibri: non so se ci riusciremo, ma ci proveremo. Gennaio è sempre rischioso, l’anno scorso abbiamo venduto il calciatore più importante e forse non l’abbiamo ancora sostituito all’altezza".  

In che reparto prevedete interventi? 

"I rientri di Anguissa e Gilmour sono più vicini, mentre Lukaku e De Bruyne sono un punto di domanda: quindi, vorremmo alzare la qualità soprattutto nel reparto offensivo. Stiamo facendo valutazioni".

Eccolo, Frank: sia lui sia Rrahmani stanno discutendo il rinnovo da tempo.  

"Ognuno ha delle esigenze, ma vogliamo sicuramente continuare con loro: possono rappresentare la centralità del Napoli intorno a cui costruire e ringiovanire".  

Anche Spinazzola e Juan Jesus sono in scadenza.  

"Affronteremo questi discorsi da marzo".

Lucca può lasciare il Napoli a gennaio?  

"Bisogna provare a migliorare la squadra e non peggiorarla, ma gli scenari sono tutti aperti. Vediamo, anche perché dovendo operare a saldo zero dobbiamo essere attenti a ogni eventuale opportunità".  

Lo scambio di prestiti con la Roma tra Lucca e Dovbyk è possibile? 

"Al momento non è una strada percorribile".  

In che reparto prevedete interventi? 

"I rientri di Anguissa e Gilmour sono più vicini, mentre Lukaku e De Bruyne sono un punto di domanda: quindi, vorremmo alzare la qualità soprattutto nel reparto offensivo. Stiamo facendo valutazioni".  

Prima ha citato De Bruyne: come sta?  

“Tornerà a Napoli dopo la metà di gennaio per iniziare la fase di riatletizzazione”.  

Tempi di rientro?  

“Non sarebbe corretto indicarli: con Romelu avevamo un’idea, ma poi bisogna capire come reagisce il fisico anche a una certa età. In questo momento operiamo come se non ci fossero: i prossimi a rientrare sono Gilmour e Anguissa, speriamo di avere altre sorprese”. 

Il mercato può coinvolgere anche Lang?  

"Arriva da una realtà diversa e ci ha messo un po’ di tempo, ma ha giocato buone partite. Ci aspettiamo e vogliamo di più da lui, ma non abbiamo preso decisioni a priori: i giocatori devono essere contenti e coinvolti, e credere in quello che stanno facendo. Il gruppo viene prima del singolo: se lo capiscono è bene, altrimenti faremo scelte legate al momento".

Norton-Cuffy le piace? 

"Buon calciatore, ha forza. Ce ne sono tanti bravi". 

Palestra? 

"In prospettiva è il terzino destro più forte che c’è. Cominciano a venire fuori giovani importanti sui quali costruire il futuro dell’Italia: Pio Esposito è destinato a grandi cose. E c’è Leoni".