Intervistato a Sky Sport nel post gara della finale di Champions, Marotta ha commentato così la sconfitta della sua Inter a Monaco di Baviera.
Inter, le parole di Marotta
SERATA NEGATIVA - “Serata negativa, con l’avversario che ci ha surclassati in tutto. Meritata la sconfitta, mi sembra evidente, al di là del punteggio. Ma questo non deve inficiare quella che è stata la stagione, basti pensare al cammino fatto sin qui in Champions. Abbiamo giocato contro una squadra molto forte, ci spiace per i tifosi venuti sin qui ma è stata una serata assolutamente negativa”.
MERITI INTATTI - “Era molto difficile arrivare a questa serata, siamo arrivati con grandissimo merito superando Bayern Monaco o Barcellona. Siamo caduti in maniera fragile ma voglio ringraziare staff tecnico e allenatore, il cammino fatto in 59 partite dimostra come questa squadra meriti questo palcoscenico. Abbiamo perso, ora si chiude una parentesi”.
FUTURO INZAGHI - “Inzaghi? Nessun cambio. Avevo detto che con Inzaghi ci saremmo visti la prossima settimana. Ha ancora un anno di contratto ma ha dimostrato soprattutto in questi quattro anni di essere all’altezza del ruolo che ricopre. Tanti meriti vanno ascritti alla sua professionalità; non è una serata negativa che cancella tutti i meriti, ci incontreremo a prescindere da quella che è stata la serata”.
CALCIO ITALIANO - “L’Italia non è più il paradiso dove chi arrivava finiva la stagione, il nostro è un movimento di passaggio dove la gente rischia di scappare allettata da ingaggi più alti. Il potere economico sta in chi può gestire budget illimitati come il PSG. Ma non deve essere un alibi: il Made in Italy è un prodotto che può raggiungere diversi traguardi, noi ci siamo riusciti per due volte e con la competenza degli allenatori e dei giocatori possiamo recitare un ruolo da protagonisti. Poi ci sono squadre più favorite che vincono”.