Fiducia su Pirlo: nel corso della sua intervista a Tuttosport nella quale ha parlato dei contatti tra De Paul e l'Inter, Pierpaolo Marino ha detto anche al sua sulla scelta della Juventus di affidarsi all'esordiente in panchina, affiancato dalla sua vecchia conoscenza Tudor.

Pirlo-Juventus, l'idea di Marino

"Non lo definirei un rischio o, semmai, un rischio calcolato. Ogni volta che l’ho incrociato e ho scambiato qualche parola con lui ho avuto l’impressione di una persona con una grande profondità di pensiero. È stato un grande direttore d’orchestra in campo, sono sicuro che lo può essere anche in panchina. E poi c’è Tudor che nella breve parentesi a Udine mi ha lasciato un grande ricordo come uomo e come professionista".

Marino, a proposito di Tudor

"Ha fatto dieci punti in dieci partite, poi con quelle sconfitte, con Atalanta per 7-1 e Roma per 4-0, qualcosa si è rotto e non era possibile aggiustarlo, ma non era lui il colpevole. Tudor è un positivo, un grande motivatore. Anzi mi spiace non avergli potuto dare una seconda chance a Udine, perché gliela avrei concessa volentieri".

Andrea Pirlo (Getty Images)