L'accelerazione in zona gol da quando Giampaolo è sulla panchina della Sampdoria, l'obiettivo delle 15 reti stagionali e anche il retroscena sull'asta nella quale si è comprato al Fantacalcio: Ciccio Caputo al Secolo XIX parla del suo momento e della sua ritrovata verve.

Fantacalcio: Caputo, obiettivo 15 gol

"Ci provo in ogni gara. A inizio stagione, per come era iniziata l’annata, ho detto che puntavo ai 15 gol e lo ribadisco pure ora anche se non sarà facile. Il primo obiettivo è la salvezza della Samp, ma se arrivo a 15 la Samp si salverà tranquillamente".

Caputo, il paragone con Hubner e il Fantacalcio: "Mi sono comprato"

"Grande bomber Hubner, la differenza è che non fumo... Il Fantacalcio è una storia fantastica, dal primo anno di A con l’Empoli vivo questa parentesi ludica, bisogna accettare le critiche di chi ci gioca. E poi lo faccio anche io, mi sono pure comprato e ora finalmente le cose vanno meglio".

Caputo e i progressi con Giampaolo

"Col mister sono cambiate le dinamiche tattiche, faccio cose che ho già fatto, sono più a mio agio. E poi ora mi sono ambientato del tutto con famiglia e figli, ho avuto un po’ di problemi extra-calcio all’inizio ma è tutto alle spalle, non voglio alibi, solo salvarci prima possibile. Voglio divertirmi, esultare e fare tanti gol ancora. Ho un triennale, qui sono contento, farò di tutto per restare".

Caputo sul tandem con Quagliarella

"Abbiamo già dimostrato in certe gare che possiamo fare benissimo insieme: può fare gol lui, io, gli altri. Il gol per una punta è importante ma per me non è un’ossessione: se vinciamo e non segno sono felice. Fabio è sempre stato un riferimento, un esempio, ha vinto la classifica cannonieri davanti a Ronaldo, non puoi metterlo in discussione, giocare e allenarsi con lui mi gratifica: è bello provare a fare come lui e condividere questa realtà alla Samp".