Senza tifosi le proteste al momento del secondo rigore assegnato alla Roma ieri sera contro la Fiorentina si sono sentite persino dal televisore. Una decisione che ha indirizzato il risultato finale alquanto dubbia che poteva e doveva essere rivista al Var. Questa l'opinione dei vertici della squadra viola dopo il triplice fischio dell'Olimpico.
Fiorentina furiosa dopo i rigori assegnati alla Roma: ecco le dichiarazioni di Iachini e Commisso
Era bollente, dunque, il clima all’Olimpico quando l'arbitro Chiffi ha fischiato il rigore decisivo. Mister Iachini ha spiegato: «Chiedevo che fosse rivisto. In ogni caso i miei meritano un elogio, se la sono giocata fino all’ultimo».
Meno diplomatico il patron Commisso, invece, che ha dichiarato: «Ci sono le regole: se l’arbitro tocca il pallone, influenzando il proseguimento dell’azione, deve interrompere il match e la palla deve essere rimessa in gioco. Vorrei che ci spiegassero questa ennesima situazione dove qualcuno ha deciso di non applicare il regolamento. Come ci era già successo con il mancato utilizzo del Var, anche questa volta ci troviamo a non capire il criterio che viene utilizzato e perché non possiamo contare su regole uguali per tutti. Non è possibile che il calcio italiano continui a fare queste figure, bisogna trovare delle soluzioni. Quando mi sento preso in giro e vedo che i miei ragazzi e i nostri tifosi vengono presi in giro, non posso stare in silenzio. Tutti hanno visto cosa è successo e i commenti questa volta li lascio agli altri».