Il Bologna domani sarà impegnato contro il Salisburgo in Europa League. Alla vigilia del match, come di consueto, mister Vincenzo Italiano è intervenuto in conferenza stampa. Ecco le dichiarazioni dell'allenatore rossoblù:

Bologna: la conferenza stampa di Italiano

"Le partite in Europa sono tutte complicate, non si conoscono mai gli avversari che si vanno ad affrontare. Possiamo basarci solo sulle immagini e sulle partite disputate in Europa. È una squadra forte, giovane, di qualtà, prima in classifica nel loro campionato e abbiamo visto che può mettere in difficoltà chiunque. C'è da sudare e battagliare, giochiamo in casa e cercheremo di dire la nostra. Il nostro obiettivo, rispetto alla Champions dello scorso anno, è entrare nelle 24 e superare il turno. Non sappiamo quanti punti serviranno ma dovremo sfruttare quello che ci capita nelle partite in casa, sfruttando la spinta del nostro pubblico e l'atmosfera del nostro stadio. Dovremo stare attenti in tutti i 900 minuti, leggere tutte le situazioni della partita e stare attenti anche alle decisioni arbitrali. Nell'ultima gara in casa abbiamo pagato carissimo una nostra mancanza. Servono attenzione e concentrazione al massimo per ottenere punti importanti".

DALLINGA E CASTRO - "Le caratteristiche dei due vanno valutate in funzione a ciò che andiamo a preparare ed ai comportamenti dell'avversario. Dallinga ha grande capacità di cercare la profondità, sa buttarsi tra i centrali, mentre Castro sa orientarsi, sacrificarsi e legare il gioco. Santi per caratteristiche ha il sacrificio nel sangue. Entrambi riescono a soddisfare le mie richieste. A me piacerebbe vederli entrambi sorridenti. Forse non avremo il centravanti che farà 20 gol, ma se a fine stagione entrambi si saranno divisi il bottino sarò contentissimo. Io sono contento di entrambi e sanno che devono farsi trovare pronti. Le rotazioni spesso sono obbligate, legate ad infortuni o tempi di recupero, ma bisogna anche meritarsi la maglia da titolare. Entrambi stanno facendo le cose per bene".

L'AVVERSARIO - "Il Salisburgo sono 19 anni consecutivi che fa le coppe. CI servirà giocare qualche anno costantemente queste competizioni. È il sogno del presidente e di tutta la società e vogliamo stazionare in zone di classifica che ci consentono di qualificarci alle coppe europee. La crescita passa da lì ed è quello che dobbiamo ricercare".