Il Milan è tornata a vincere nella seconda uscita della tournée asiatica, superando per 4-2 il Liverpool dopo la sconfitta all’esordio contro l’Arsenal. Una vittoria che porta entusiasmo e consapevolezza, arrivata al termine di una prestazione convincente contro i campioni d’Inghilterra.
Guidata da Massimiliano Allegri, la formazione rossonera ha saputo sfruttare al meglio gli spazi lasciati dagli inglesi, costruendo il successo sulle ripartenze fulminee e su un’organizzazione tattica solida. Il Milan ha concesso il possesso palla al Liverpool, ma si è fatto trovare pronto ogni volta che c’era da ribaltare il fronte con velocità.
Rafael Leao è stato il protagonista indiscusso dell’incontro: il portoghese ha messo a referto un gol e un assist, seminando il panico nella retroguardia avversaria con la sua rapidità e imprevedibilità. Da una sua azione personale nasce il gol del 2-1 firmato da Loftus-Cheek, abile a controllare in area e battere Mamardashvili con freddezza.
Nel secondo tempo, con alcuni cambi in campo, i rossoneri hanno mantenuto lo stesso atteggiamento aggressivo e cinico. Okafor, subentrato a Pulisic all’intervallo, ha sfruttato un assist preciso di Saelemaekers per firmare la terza rete milanista. Il Liverpool ha provato a rientrare in partita, ma il muro difensivo del Milan ha retto bene fino ai minuti finali.
Nel recupero Gakpo ha trovato il gol che accorcia momentaneamente le distanze, ma è stato ancora Okafor, nei secondi conclusivi, a chiudere i conti realizzando il 4-2 con la porta ormai sguarnita. Una prestazione che lascia ottime indicazioni a tutto l’ambiente milanista in vista della prossima stagione.