Emilio De Leo, tattico del Bologna, è intervenuto in occasione della conferenza stampa in vista della partita di domani contro l'Inter. Queste le sue parole.

Bologna: la conferenza di De Leo

"Il dottore ha detto che stanno tutti bene. Continua l'emergenza di Dijks che a breve farà ulteriori accertamenti ma per il resto non dovrebbero esserci defezioni. Noi non dobbiamo farci condizionare da nulla, nemmeno da quanto successo. Non ci faremo condizionare neanche dall'ampia sconfitta dell'andata, perché se facciamo l'errore di dipendere dai condizionamenti esterni non riusciamo a fare del nostro meglio. Quello su cui dobbiamo puntare è fare del nostro meglio e non ripetere gli errori fatti all'andata".

Sulla partita con l'Inter

"Il tifoso ha il dovere di porsi degli obiettivi alti per 'godere' sempre di più. Mi dispiace però che alcuni pensano che giochiamo con un atteggiamento remissivo, non lo abbiamo avuto col Milan perché dovremmo averlo domani! Quella di domani sarà un'opportunità ulteriore per concludere in maniera professionale, seria la nostra stagione e inoltre sarebbe un'ulteriore soddisfazione per noi, lo staff, i tifosi e la città. La differenza tecnica e le motivazioni sono parametri quasi oggettivi, ma ognuno di noi ha la sua dignità e questa è una cosa che va oltre questi fattori".

Su Sansone

"No anche se capisco che ora viene sottolineata la sua prestazione per il gol. Credo però che ci sono piccoli mattoncini che fanno parte del nostro gruppo e ci hanno aiutato a diventare quello che siamo e di questi ne fa parte Sansone. Loro sono quelli che ci permettono di dare quel qualcosa in più.  E' una carta che possiamo giocarci dal primo minuto, questo è fuori discussione, e potremmo anche sfruttare l'inerzia che ora Nicola ha dalla sua visto il gol realizzato. Oggi faremo in modo di far provare a tutti gli attaccanti i vari ruoli, poi decideremo".

Su Medel

"Da un punto di vista tecnico cambia sui compiti che vengono chiesti a determinati calciatore. Anche oggi lavoreremo con squadre miste perché tutti sappiamo cosa deve fare uno o l'altro. Se giocherà Gary dall'inizio avremo determinati obiettivi ma se non lo farà lui gli stessi obiettivi li avranno altri".

Su Arnautovic

"Sta bene, non ha avuto nessun problema".