Lunga ed interessante intervista rilasciata oggi da Giorgio Chiellini a La Repubblica, il capitano della Juventus e dell'Italia ha toccato tanti temi, di seguito i passaggi più importanti del suo intervento fra presente, futuro e anche passato sia in bianconero che Azzurro.

Chiellini sullo sviluppo tecnlogico nel calcio

"Mi piace tenermi informato, aggiornarmi, sono appassionato di tecnologia. Sono mezzi importanti per lo scouting, ti danno dati oggettivi che un acuto osservatore può sfruttare per il proprio lavoro. Ci sono mille dati, se uno vuole capirli può utilizzarli anche per durare di più".

Chiellini sulla vittoria a Euro 2020

"Emozioni indescrivibili, che ci hanno legato l'un l'altro ancora di più. Resterà indelebile nella nostra storia e nella storia del calcio italiano, iniziamo adesso ad assaporare quello che abbiamo fatto. Abbiamo lanciato un'estate indimenticabile per lo sport italiano, non so quanto mai realizzabile nuovamente. Per raggiungere certi risultati serve andare anche oltre l'ordinario. Siamo una buona squadra, ma non eravamo certamente quelli più forti".

Giorgio Chiellini (getty)

Chiellini sull'attuale momento della Juventus

"Come in tutte le cose, serve tempo per trovare un equilibrio. Quando ci sono grossi scossoni, ambientali e non, ci vuole tempo per riassestarsi e ripartire. Nel mondo di oggi non c'è pazienza e non c'è tempo, siamo sempre in movimento, sempre tutti di corsa. Bisogna cercare di ottimizzare il tempo, ma la realtà è che serve avere pazienza e mantenere il giusto equilibrio, la nave salda, anche col mare in tempesta. In questo momento siamo un po' in tempesta, ma in porto ci arriveremo. Il tempo c'è e la nave in porto arriverà, se ammaccata o a vele spiegate lo vedremo più avanti. Con tanto lavoro e sacrificio ce la faremo, insieme a passione e disciplina. Sono valori di cui abbiamo bisogno noi e il mondo in generale".

Chiellini sul Mondiale 2022 in Qatar

"I dati dicono che in questo momento sto discretamente bene, se sarà bravo e fortunato ad avere continuità nel prossimo anno potrei anche esserci. Bisogna però pensare al presente e non troppo al futuro".