Sconfitto ma a testa alta il Frosinone, battuto di misura dalla Juventus nel lunch match della 17esima giornata di campionato. Il tecnico dei giallazzurri Eusebio Di Francesco ha analizzato la prestazione della sua squadra ai microfoni di Dazn.
Frosinone-Juventus, le parole di Di Francesco
"Sono dispiaciuto perché avevamo ripreso una partita difficile con le nostre difficoltà. Ho cercato di adattare i calciatori, ma peccato perché quando ti mancano giocatori di ruolo puoi peccare in qualche situazione, come nel secondo gol. Peccato perché abbiamo avuto un paio di opportunità, potevano segnare loro ma anche noi. E’ stata una bella partita giocata nel modo giusto nonostante le difficoltà del primo tempo. Siamo stati poco bravi nelle linee di passaggio, poco bravi nel trasmettere la palla. Nella ripresa abbiamo alzato lgli esterni, tra le linee abbiamo giocato meglio palleggiando da dietro, abbiamo tenuto bene la Juventus dietro per 15-20 minuti, peccato per il secondo gol in cui c’è stata una scalata in ritardo. Abbiamo commesso un’ingenuità e contro queste squadre la paghi”
L'assenza di un centravanti puro
“Sì. Noi ce lo abbiamo questo concetto, ma ci abbassavamo tutti un po’ troppo, eravamo troppo schiacciati nel primo tempo. Nella ripresa siamo arrivati con più uomini, la squadra doveva avere maggior coraggio. Siamo un po’ mancati nel primo tempo mentre nel secondo ero più sereno. Ci sono state un paio di situazioni che non ci hanno aiutato”
Il momento di Baez
“Il rischio è che, quando non interpretano bene, rischi di non averli ne da una parte né dall'altra. Peccato perché portiamo a casa i complimenti, ma non i punti che sono importanti”.
La permanenza dei gioielli della Juventus
“Sì, io lo sapevo già. Le difficoltà le abbiamo sui terzini. Oggi ha esordito Lusuardi che viene da un campionato straniero non di prima squadra. Nell’insieme è un ragazzo che ha fatto bene contro una squadra solida, forte”.