Meno tasse sui giocatori stranieri rispetto che per quelli italiani, e la diversa durata massima dei contratti rispetto a casi come la Premier League: Rocco Commisso dice quello che non gli va giù delle norme del mercato in Italia, parlando alla vigilia della finale di Coppa Italia a La Repubblica. Il presidente della Fiorentina batte sul tasto della disparità con il calcio inglese, dove sono possibili contratti fino a 8 anni con i calciatori.

Commisso, contratti come in Premier

"Mi chiedo perché non si possano fare contratti da 8 anni ai giocatori, come in Premier. Poi non è giusto che tu paghi un calciatore italiano molto più rispetto a uno straniero, sul quale ci sono molte meno tasse. Il Governo dovrebbe aiutare e non mettere in difficoltà lo sviluppo del calcio italiano, come sta accadendo adesso. Mi piace molto il modello dell’U23 portato avanti dalla Juventus".