Francesco Conti, vice allenatore del Torino, è intervenuto in occasione della consueta intervista post partita ai microfoni di Dazn. Queste le sue dichiarazioni.

Sulla partita con l'Inter

"Andiamo via col rammarico del risultato che ci vede penalizzati oltre i nostri demeriti. Abbiamo fatto un'ottima gara, fin quando la partita è rimasta sull'ordine tattico. Poi abbiamo dimostrato ancora una volta di avere una fragilità sulla quale lavorare. Se fossimo instabili mentalmente ci sarebbe confusione, invece noi siamo stabili e sappiamo che risolveremo tutti i problemi che ci sono in questo momento".

Su Belotti e Zaza


"Già in conferenza alla vigilia avevo detto che Simone si stava proponendo bene ed era una serio candidato a partire dall'inizio oggi. Belotti aveva sentito un leggero fastidio già ieri che si è acuito nel tempo. Abbiamo preferito non rischiare, anche perché c'era la possibilità di schierare Zaza che ha fatto molto bene".

Sulla condizione fisica


"Io, Giampaolo e tutto lo staff siamo stabili di mente. E se non lo fossimo andremmo al manicomio perché ci sono delle situazioni, a volte, che vanno al di là delle nostre possibilità. Stiamo lavorando per risolvere le cose, ma il problema non è fisico".

Sul cambio modulo


"Oggi la partita richiedeva degli accorgimenti. L'allenatore ha dato una guida, tracciando il percorso, e i calciatori sono stati bravi a interpretarlo. Non rinneghiamo niente, il nostro lavoro non viene rinnegato. Questo 3-5-2 è stato buono, la squadra l'ha gestito bene e credo che sia una strada che possiamo continuare a battere".

Torino Belotti (Getty Images)