Si torna subito in campo, con l'Atalanta in scena al Castellani contro l'Empoli. Mister Gian Piero Gasperini introduce così i temi più importanti del match, alla luce della cocente eliminazione in Champions contro il Club Brugge.

Atalanta, la conferenza stampa di Gasperini 

"Ha avuto un impatto straordinario, tutto quello è nato dopo...la mia non voleva essere una frase offensiva. Ieri abbiamo avuto in Udinese-Lecce quello che poteva essere un teatrino in mondovisione, per fortuna ci sono stati ragazzi che hanno lasciato perdere. Avrei voluto che un giocatore forte come lui avesse fatto un gesto nei confronti di De Ketelaere dicendo "dai tieni la palla, buttala dentro". Può diventare un rigorista, sarebbe una capacità realizzativa ulteriore. Ma ho quasi la sensazione che ci sia la volontà che l'Atalanta venga descritta che sia così, tutto per aria, la realtà è un po' diversa. Parlo sempre di fronte a tutta la squadra, è una cosa che non ha mai sfiorato la società. Il giocatore si è sentito offeso, ma non volevo offendere nessuno. Secondo me è andata bene così perché non c'è stato nessuno teatrino, mi fa piacere quanto sia accaduto con l'Udinese, quello che hanno fatto giocatori e mister. Lookman col Brugge è entrato in un modo straordinario, il suo gesto anche se generoso, non cambia quella che è la mia idea".

Sull'Empoli 

"L'Empoli viene da una striscia di risultati difficili, tutte le partite che ho visto hanno fatto delle ottime prestazioni. È una buona squadra, con una buona qualità di gioco, con un ottimo allenatore, che si gioca la salvezza. Mi ricordo la partita d'andata, mi aspetto una gara equilibrata, difficile. Noi abbiamo un solo obiettivo, dobbiamo fare il massimo".

Reazione dopo l'eliminazione in Champions 

"L'Empoli viene da una striscia di risultati difficili, tutte le partite che ho visto hanno fatto delle ottime prestazioni. È una buona squadra, con una buona qualità di gioco, con un ottimo allenatore, che si gioca la salvezza. Mi ricordo la partita d'andata, mi aspetto una gara equilibrata, difficile. Noi abbiamo un solo obiettivo, dobbiamo fare il massimo".

Il futuro di Gasperini

"Se ci qualificheremo in Champions League livello d'emozione sarà lo stesso della vittoria dell'Europa League? Certo che è un traguardo fantastico, secondo me sì. Vai in Europa League? Sì, anche quello è un ottimo traguardo. Su una cosa siamo d'accordo, se vuoi vivere emozioni diverse, l'obiettivo è lassù. Sennò tutto il resto è di meno. Ho poco tempo per fare questa cosa, forse è l'ultima. Giustamente, come hanno detto in tanti c'è un inizio e una fine, vedremo a fine anno se andare a scadenza (2026, ndr) o di interrompere. Non ci saranno ulteriori rinnovi e continuità".