Proprio nel giorno della clamorosa sconfitta della Juventus in casa contro il Benevento, torna a parlare Massimiliano Allegri. L'ex tecnico bianconero, ospite degli studi di Sky Sport, ha affrontato tanti temi, dal momento della Juventus al ritorno in panchina; di seguito le parole di Allegri.

Le parole di Allegri

Le parole di Allegri: "Quanto accaduto in Europa deve farci riflettere, serve equilibrio. Servirebbe mettere al centro il giocatore e lavorarci; la tattica serve, ma ce la mettiamo in Europa quando affrontiamo i giocatori che la passano a 100 km/h. Bisogna farci delle domande, tornando a lavorare nei settori giovanili di tecnica e tattica individuale. I giocatori sono diventati uno strumento per dimostrare che gli allenatori sono bravi".

Le parole di Allegri (Getty Images)

Sulla sconfitta della Juventus

Sulla sconfitta della Juventus: "Mi dispiace che abbia perso, ma bisogna dare merito al Benevento, che ha fatto una partita importante e veniva da un match contro la Fiorentina dove non era nella condizione ideale. Pippo è stato molto bravo a preparare la partita".

Sull'addio alla Juventus

Sull'addio alla Juventus: "C'è stata una diversità di vedute. Né io né loro ci siamo resi conto che ci siamo divisi. La scelta è stata del presidente, sono rimasto in ottimi rapporti con lui. Sono stati cinque anni meravigliosi, irripetibili".

Sul ritorno in panchina

Sul ritorno in panchina: "Tre anni fa quando il presidente del Real Madrid mi chiamò gli dissi che sarei rimasto alla Juventus. Ultimamente mi hanno chiamato. Voglio rientrare a giugno perché mi diverto e ho grande passione. Astinenza? No, ma mi manca godere delle gesta dei miei calciatori".