Nicolò Casale, difensore della Lazio, ha rilasciato alcune dichiarazioni in conferenza stampa. Direttamente dal ritiro estivo di Auronzo di Cadore, Casale ha fatto il punto della situazione dopo la sua stagione in biancoceleste.
Lazio, Casale in conferenza stampa
Di seguito uno stralcio del suo intervento:
"È stato un anno sopra ogni aspettativa, c'è poco da dire. Abbiamo già parlato tra di noi, vogliamo migliorare quanto fatto. Record di clean-sheet? Abbiamo parlato di questo, vogliamo superare il record di clean-sheet. Avere un blocco italiano è molto importante, ma i giocatori che ci sono e che arriveranno ci faranno comodo a prescindere della nazionalità. Vogliamo lavorare forte, lavoriamo senza pensare a nient'altro. L'anno scorso sono arrivato da una squadra tra virgolette inferiore, ho dovuto dimostrare molto, però ho sentito subito la fiducia. Comunque ogni giorno bisogna lottare per conquistarsi il posto. Migliorare il secondo posto, ne parlate? C'è solo un modo, è vero. Ne abbiamo parlato, però non ci siamo pensando ogni giorno. Non deve diventare un'ossessione, poi vedremo cosa riusciremo a fare".
Sulla squadra e i nuovi rinforzi
"C'è molto entusiasmo, veniamo da un'annata importante. Dobbiamo fare il nostro dovere, siamo dei professionisti, dobbiamo lavorare forte. Noi dobbiamo pensare soltanto ad allenarci due volte al giorno e continuare a spingere. Non ci possiamo esporre, ma in ogni squadra dove c'è più competizione si alza sempre il livello. Vedremo cosa farà la società sul mercato, quelli che sono qui lavorano forte. Se arriverà qualcuno per aumentare la competizione sarà meglio ancora".
Sull'assenza di Milinkovic
"Una perdita importante, sono sicuro che i ragazzi che ci sono e arriveranno daranno il massimo per colmare questa mancanza. Ne abbiamo parlato, siamo tranquilli. Vediamo cosa succederà, ma siamo sereni".
Sulla Nazionale
"Sicuramente è un obiettivo di qualsiasi calciatore, ma sono tranquillo, anche perché è stata la prima annata in una squadra forte. È andata bene, se arriverà la convocazione meglio, sennò continuerò a dare il mio massimo per la Lazio".
Su Sarri
"Che il mister sia differente è difficile, bisogna lavorare solo più forte per migliorare. Il blocco difensivo è lo stesso dell'anno scorso, così è molto più facile, conosciamo le posizioni, viene tutto più facile e veloce. Ma dobbiamo continuare a dare tutto per superare il record, sarà molto difficile".
Sulla Champions League
"Già giocare in Champions è una grandissima emozione, ci saranno tante squadre forti, non ho ancora pensato a chi voglio affrontare, ce ne sono talmente tanti da marcare che ho l'imbarazzo della scelta. Dopo il ritiro comincerò a pensarci".