A due giorni dalla gara tra Juventus e Benevento, il tecnico dei sanniti Filippo Inzaghi ha parlato in conferenza stampa. L'allenatore del Benevento ha commentato la sfida che lo attende contro il suo amico Andrea Pirlo, compagno di squadra ai tempi del Milan; di seguito le parole di Filippo Inzaghi su Juventus-Benevento.

Juventus-Benevento, le parole di Filippo Inzaghi

Le parole di Inzaghi su Juventus-Benevento: "Penso che serva tornare ad avere carattere, dobbiamo fare la partita come capitava fino ad un mese fa. Non è normale quello che abbiamo fatto nelle ultime tre partite, il vero Benevento è quello delle ventisei gare in cui tutti si rispecchiavano. Affrontiamo una delle migliori d'Europa e sembra quasi superfluo rimarcarlo, ho visto che i ragazzi hanno lavorato nel migliore dei modi e questo mi fa essere fiducioso. Anche all'andata partivamo teoricamente battuti".

Juventus-Benevento, le parole di Inzaghi (Getty Images)

Sugli infortunati

Sugli infortunati: "Dopo la sosta ci saranno partite molto importanti e non avrebbe senso correre rischi. Si fosse giocata l'ultima gara si potevano fare valutazioni diverse, oggi preferisco convocare chi si è allenato per tutta la settimana. Letizia e Iago Falque non ci saranno, Foulon sta meglio mentre per Depaoli decideremo domani mattina".

Su Lapadula e Gaich

Su Lapadula e Gaich: "Davanti abbiamo l'imbarazzo della scelta, dipenderà dal modulo. Valuterò se partire con i due trequartisti dietro la punta anche in base ai cambi che farò in corso d'opera. Anche chi subentra può fare la differenza, basti vedere cosa ha fatto Insigne nella ripresa con la Fiorentina. C'è finalmente un po' d'abbondanza in qualche reparto".

Sul calo del Benevento

Sul calo del Benevento: "Abbiamo tirato la carretta per mesi, la sosta viene al momento opportuno per recuperare tutti. Ci saranno due partite in casa fondamentali in cui ci giocheremo tanto, vorrei avere la rosa al completo per toglierci soddisfazioni. Ci mancano 12-13 punti per celebrare il nostro scudetto".