E' andata in archivio la 15ª giornata della Serie A Enilive 2025/2026. Queste alcune statistiche e curiosità sui match disputati, rilevate dai dati Opta.

Record e curiosità 15^ giornata Serie A

Il Lecce trova tre punti di enorme valore grazie al primo gol in Serie A Enilive di Nikola Stulić, che decide la sfida con i toscani e porta i salentini a quota 16, allontanando momentaneamente la linea di demarcazione. Per i giallorossi è la seconda vittoria consecutiva al Via del Mare, evento che non si verificava dall’agosto-settembre 2023, e la quinta gara da imbattuti nelle ultime sei in casa. Il Pisa, al contrario, perde terreno: terza sconfitta di fila in campionato, tutte senza segnare, una striscia negativa già vissuta tra agosto e settembre. Stulić diventa il secondo giocatore di nazionalità sportiva serba a segnare con la maglia del Lecce in Serie A dopo Nenad Tomović.

Al Torino basta un gol di Nikola Vlasić nel primo tempo per interrompere una serie di sette gare senza vittorie e ritrovare il sorriso davanti al proprio pubblico. I granata gestiscono, creano - 18 tiri complessivi - e resistono anche al tentativo di rimonta della Cremonese, con Bonazzoli che sfiora il pari in rovesciata. Per Vlasić è un momento d’oro: coinvolto in un gol per la quarta partita consecutiva, ha segnato tutte le sue ultime cinque reti in Serie A in casa. Il successo permette al Toro di collezionare il sesto clean sheet stagionale nelle prime 15 giornate, dato già raggiunto solo in altre due occasioni nell’era dei tre punti.

Una delle partite simbolo del turno arriva dal Tardini, dove la Lazio riesce a vincere nonostante le espulsioni di Zaccagni e Bašić, chiudendo il match in nove uomini. Quando tutto sembra indirizzato verso il pari, Noslin trova all’82’ il colpo vincente che regala a Sarri un successo pesantissimo, appena il secondo esterno del campionato per i biancocelesti. È un’impresa storica: l’ultima squadra capace di vincere in Serie A segnando il gol decisivo in nove contro undici era stato il Milan nel 2017 contro il Bologna. La Lazio sale così a tre successi nelle ultime sei gare, pur restando la squadra con più cartellini rossi ricevuti nel torneo (cinque). Per Zaccagni, alla 221ª presenza in Serie A, si tratta del primo rosso in carriera.

L’Atalanta ritrova continuità grazie alla doppietta di Gianluca Scamacca, che apre e chiude le danze, regalando ai nerazzurri una vittoria preziosa. In mezzo, il momentaneo pareggio del Cagliari firmato da Gaetano, al secondo gol consecutivo entrambi su assist di Sebastiano Esposito, protagonista con una partecipazione attiva a una rete per la quarta gara di fila. Per la Dea è un segnale confortante: con Palladino in panchina sono arrivate due vittorie nelle ultime tre partite, tante quante nelle precedenti 13. Segnali di crescita per Scamacca, a segno per tre presenze consecutive considerando tutte le competizioni, tornato ad essere di nuovo il riferimento offensivo che a Bergamo aspettavano.

È l’unico pareggio del turno, ma anche una delle gare più spettacolari. Il Sassuolo colpisce a San Siro con Koné, poi il Milan ribalta tutto grazie alla doppietta di Davide Bartesaghi, autore dei suoi primi due gol in Serie A a soli 19 anni e 350 giorni: l’ultimo difensore rossonero ad aver realizzato due reti nello stesso match così giovane è stato Paolo Maldini nel 1988. Nel finale, però, Laurienté trova il 2-2 sul secondo palo, confermandosi una vera bestia nera per il Milan, contro cui ha segnato quattro reti in quattro sfide. Da segnalare anche la prestazione di Pinamonti, al primo match in massima serie con due assist, mentre Koné migliora il proprio bottino stagionale arrivando a tre gol.

Il Verona continua la sua risalita conquistando la seconda vittoria consecutiva grazie a Gift Orban, decisivo con una doppietta entrando dalla panchina dopo l’infortunio di Giovane. L’autorete di Núñez aveva illuso la Fiorentina, ma la stoccata finale dell’attaccante nigeriano affonda ancora una Viola in difficoltà, alla terza sconfitta consecutiva. I numeri raccontano un paradosso: la Fiorentina calcia almeno 20 volte in una gara di campionato per la prima volta, ma continua a concedere troppo, diventando la squadra che ha subito più gol da fuori area nei cinque grandi campionati europei (sette). Per il Verona, tra le tante note positive c’è anche la soddisfazione del primo contributo al gol in Serie A Enilive di Al Musrati.

L’Udinese torna a sorridere e lo fa contro il Napoli, che manca l’occasione di balzare in vetta approfittando del pareggio del Milan. Dopo due gol annullati, i friulani trovano il vantaggio con Jurgen Ekkelenkamp, autentico specialista contro gli azzurri: anche nella scorsa stagione aveva colpito al Maradona da fuori area. Per l’Udinese è il primo successo sul Napoli in Serie A dal 2016, un risultato che interrompe una striscia di 18 gare senza vittorie contro i partenopei. Gli azzurri, invece, incassano la quarta sconfitta in campionato, tutte in trasferta, e per la prima volta chiudono una partita senza effettuare nemmeno un tiro in porta.

Al Ferraris l’Inter fa il suo dovere e torna al comando della classifica. Yann Bisseck sblocca subito il match, confermandosi il difensore centrale con più gol segnati in Serie A dal suo esordio nel 2023/24 (sei), poi Lautaro Martínez firma il raddoppio e sale a tre partite consecutive a bersaglio. Vitinha accorcia, ma non basta a fermare la squadra di Chivu, che può contare su una straordinaria produzione offensiva anche dalla difesa: solo il Borussia Dortmund ha mandato in gol più difensori nei top-5 campionati europei. Per il Genoa arriva la prima sconfitta dal mese di ottobre dopo cinque risultati utili di fila.

Colpo pesantissimo della Juventus in casa del Bologna. Dopo un primo tempo equilibrato, i bianconeri colpiscono con Juan Cabal, che di testa trasforma in rete il cross di Kenan Yildiz e regala tre punti fondamentali alla squadra di Spalletti. Il turco continua a brillare: con nove partecipazioni attive (cinque gol e quattro assist), solo Lautaro Martínez e Nico Paz hanno fatto meglio in stagione. Per Cabal è il secondo gol in questo campionato, dopo tre stagioni senza reti. Il Bologna, invece, incassa la seconda sconfitta casalinga consecutiva, evento che non si verificava dal 2021-22, e resta senza successi per la terza gara di fila.

La Roma supera di misura il Como e torna alla vittoria dopo due sconfitte consecutive, agganciando nuovamente il treno delle prime posizioni. A decidere è ancora Wesley, al terzo gol in campionato: nessun difensore ha segnato più reti di lui nella Serie A in corso, al pari di Østigård. I numeri certificano l’identità dei giallorossi: con appena otto gol subiti, restano la miglior difesa del torneo e nel 2025 hanno già vinto 13 partite di Serie A con il punteggio di 1-0, almeno cinque in più di qualsiasi altra squadra nei top-5 campionati. Il Como, invece, scivola con la seconda sconfitta esterna consecutiva senza segnare.