L'infortunio che tiene Denzel Dumfries lontano dai campi da oltre un mese è arrivato ad un bivio. Quella che inizialmente sembrava una semplice distorsione alla caviglia si sta rivelando più grave del previsto, al punto da costringere l'Inter ad attivarsi in modo deciso.

Nei giorni scorsi Dumfries è andato in Olanda per farsi visitare da un ortopedico di fiducia, oltre ai vari consulti medici a cui il club nerazzurro lo avrebbe sottoposto. Lo riporta La Gazzetta dello Sport, che evidenzia la possibilità concreta di un'operazione.

Dumfries si opera? Oggi si decide

L'Inter dovrebbe decidere nella giornata di oggi se far sottoporre Denzel Dumfries ad un intervento chirurgico o se proseguire con una terapia di conservazione.

Al momento quella dell'operazione resta la pista più probabile. Il club vuole risolvere la situazione in modo netto, considerando che Dumfries è assente già da ormai oltre un mese. L'ultima sua presenza risale al 9 novembre quando, nel match contro la Lazio, il fattaccio si materializzò: l'entrata di Zaccagni, particolarmente dura, sin da subito lasciò presagire nulla di buono. 

All'aumentare dei carichi di lavoro di questi giorni Dumfries ha sempre avvertito dolore, motivo per cui la sua preparazione non ha mai potuto realmente decollare. La sensazione è che non basterà aspettare con una terapia conservativa, ma possa rendersi necessaria un'operazione peraltro delicata, da gestire necessariamente con un esperto della materia articolare. Lo stop, sempre ragionando per periodi ipotetici, potrebbe essere di mesi.