Dopo la cessione del Genoa con il closing arrivato ieri, l'ex proprietario del club ligure Enrico Preziosi ha parlato a Telenord del passaggio di mano della società e della solidità dei nuovi proprietari, gli americani della holding 777 Partners.
Genoa, Preziosi sulla holding 777 Partners
"Questi americani sono fortissimi, se la giocano con il presidente della Fiorentina Commisso, anzi forse ne hanno di più. Di sicuro hanno le carte in regola per fare bene. Dal 2016, da quando ho deciso di cedere, si sono presentati mille personaggi, potrei scrivere un libro. Non ero più tranquillo e infatti gli errori si sono visti. Quando continui ma hai l'obiettivo di cedere non lavori bene. Non ho venduto per soldi, ho cercato quelle persone che potessero assicurare il futuro al Genoa".
Genoa, Preziosi e le tensioni con la tifoseria
"La contestazione l'ho sempre accettata, tranne quella brutta frase nei confronti di mia figlia e quella persona che ha scritto lo striscione la maledico e spero di incontrarla. 'Preziosi vattene' ci sta, forse da tifoso avrei detto la stessa cosa. Nessun problema, la contestazione è frutto di risultati che non sono arrivati. Fino al 2011 ho messo soldi nel Genoa, poi non c'è stata più la possibilità. Al Signorini sono stati fatti investimenti importanti".