Il Cagliari si recherà a Milano per provare a chiudere il discorso relativo alla salvezza, anche se non sarà semplice contro una delle squadre più in forma del campionato. Ma Leonardo Pavoletti promette battaglia.

Cagliari, le parole di Pavoletti

A Radiolina ha parlato l'attaccante dei sardi, che è stato rigenerato dall'arrivo di Leonardo Semplici. Ecco le sue parole:

"Nel momento critico o scappi e sfasci una squadra, o resti e combatti da uomo. Noi, per fortuna, abbiamo scelto la seconda strada e stiamo facendo cose incredibili. Abbiamo vinto partite con il cuore, prima ancora che con la tecnica. Se facciamo questa salvezza, che ci crediamo, saremo fratelli per tutta la vita. Con la Fiorentina mi ha dato fastidio sentir parlare di biscotto perché volevamo vincere".

Su Semplici

"Mi ha ridato la fiducia che mi era stata tolta nella prima metà del campionato. Sapete quanto tengo al Cagliari, quanto tengo a quello spogliatoio. Quando ti iniziano a fare fuori, soprattutto umanamente, poi anche il calciatore Pavoletti fa fatica. Il mister mi ha ridato quello di cui avevo bisogno dopo un anno difficile. I risultati non sono un caso, e sono anche merito suo".

Su Cagliari

"Qui chiunque viene si innamora di questa terra. E pure della società, che vedo con margini di miglioramento e progettuali devastanti. Ho comprato casa a Cagliari, ma viste le mie condizioni dei primi sei mesi qualche pensiero l’ho fatto, sono sincero. Però voglio giocarmi le mie chances e restare qui per fare belle cose con questa maglia, se mi verrà concessa l'occasione di esprimermi al meglio".

Su DI Francesco

"Non giocavo ma stavo benissimo, e passavano invece messaggi contrari. Ho aspettato con calma il mio momento, ma non arrivava mai l'occasione. Mi sembrava che non ci fosse questa voglia di mettere Pavoletti al pari degli altri. Nella mia carriera mi spolvero le spalle quando esulto per quello, perché non mi ha mai regalato niente nessuno".

Sul Milan

"Vogliamo giocarci ogni partita fino in fondo. Il Milan starà benissimo, hanno anche loro un obiettivo. Ma noi abbiamo dimostrato che ci siamo: con quell’atteggiamento lì anche il Milan si renderà conto che incontrare il Cagliari ora non è bello. Partiamo dal fare una grande prestazione, e poi vedremo cosa dirà il campo: dal canto nostro c'è voglia di chiudere il discorso già domenica".

Cagliari, la classica esultanza di Pavoletti (Getty)