Intervenuto in conferenza stampa dal ritiro della Svizzera, Yann Sommer ha parlato del suo addio al Bayern e dell'approdo all'Inter, spiegando i motivi della scelta fatta in estate. Il portiere si è soffermato sulle differenze tra i due club, ma anche sull'allenatore Simone Inzaghi; di seguito le parole di Sommer.

Le parole di Sommer

Le parole di Sommer: "La prima cosa che fa ogni giocatore che arriva all’Inter è sottoporsi alle visite mediche. La seconda è parlare con il leader degli ultras. La discussione era in italiano, quindi è stato necessario tradurre. Ma quello che ho capito è che il club è importante. Quello che ci viene chiesto è dare tutto per la società".

Sommer spiega: "Ecco perché ho scelto l'Inter" (Getty Images)

Sull'addio al Bayern

Sull'addio al Bayern: "Stavano succedendo troppe cose, tra partenze e arrivi, spostamenti all'interno del club. Onestamente, quando ho firmato lo scorso inverno, non mi ero mai detto che avrei fatto solo sei mesi e poi me ne sarei andato. Io e la mia famiglia siamo andati a Monaco, con l'obiettivo di ambientarci a lungo termine, anche se sapevo che poteva succedere anche così, con il ritorno di Manuel Neuer".

Sulla scelta dell'Inter

Sulla scelta dell'Inter: "Perché è l'Inter... C'è un'enorme tradizione, è un grande club e una grande squadra, lo stadio di San Siro è fantastico, con grandi tifosi. È molto emozionante, si canta, si festeggia ed è estremamente rumoroso quando le cose vanno bene. Lì possiamo vincere. E poi all'Inter ho anche la possibilità di essere il numero uno per diversi anni, questo ovviamente ha avuto un ruolo".

Su Inzaghi

Su Inzaghi: "Con lui c'è tanta tattica, soprattutto difensiva; devo dire che ha un bel carattere".

Le differenze tra Bayern e Inter

Le differenze tra Bayern e Inter: "Il Bayern è altamente professionale quando si tratta di organizzazione. I dipendenti sono molto cordiali. All'Inter si assicurano anche che i nuovi giocatori e le famiglie si sentano a loro agio nel più breve tempo possibile. In Italia c’è una mentalità un po’ diversa, molto appassionata. La pressione è la stessa in entrambi i club, si punta sempre a vincere".