Quella di Kyle Walker con la maglia del Milan non è stata un'esperienza particolarmente brillante. Il giocatore inglese, che lo scorso gennaio è approdato in Serie A, non ha trovato in rossonero quella spinta necessaria a fare la differenza in maniera importante. 

Da qui, evidentemente, anche la scelta dello stesso Milan di non tenere Walker in Italia: il ritorno a Manchester e poi l'addio definitivo al City per andare al Burnley. Il giocatore classe '90 ha parlato ai microfoni di Sky Sport UK parlando proprio della sua esperienza al Milan. 

"Ero il capitano del club, sei il primo a cui rivolgersi quando le cose non vanno molto bene. Avrei dovuto andarmene proprio in quel momento? Ripensandoci ora, probabilmente no! Avrei dovuto restare accanto ai miei compagni di squadra, ai miei amici e alle persone che considero la mia famiglia. Ma per la prima volta nella mia carriera, probabilmente, sono stato egoista e ho pensato a me stesso perché volevo giocare a calcio. Quando arriva un club come il Milan, non pensi di poterlo rifiutare"