Il Galatasaray alza il muro e la Lazio ci sbatte in pieno, non producendo praticamente tiri in porta per tutta la partita. Finisce 0-0 e la squadra di Sarri passa il turno da seconda del girone.
Lazio - Galatasaray 0-0, la cronaca del primo tempo
Sarri si gioca il tutto per tutto con la squadra-tipo e con Basic al posto di Luis Alberto e Zaccagni confermato titolare. La Lazio prende possesso del centrocampo ma il primo squillo è di Akturkoglu, che però spara alto. Lo imita dall'altra parte Pedro, che si accentra bene ma di sinistro la manda in Curva Nord. I turchi di Terim sembrano evidentemente accontentarsi del pareggio e lasciano l'iniziativa alla Lazio, che sbatte puntualmente sul muro degli ospiti. Due sussulti prima del duplice fischio: prima il Galatasaray coglie un palo direttamente da calcio d'angolo (Zaccagni e Strakosha distratti) con Van Aanholt, mentre dall'altra parte Immobile cestina un ottimo lavoro di Zaccagni sparando con il sinistro alto da buona posizione.
Lazio - Galatasaray 0-0, la cronaca del secondo tempo
La ripresa inizia con gli stessi uomini in campo e con lo stesso copione: Galatasaray asserragliato dietro ma Lazio poco pungente davanti. Ci prova Basic da lontano, ma l'unico a catalizzare la manovra resta Zaccagni, che pennella bene per Milinkovic-Savic; il serbo cerca la sponda invece del colpo di testa verso la porta e l'occasione sfuma. Riprova la sponda il serbo al minuto 72, e questa volta l'idea è ottima, ma il destro di Immobile viene deviato in calcio d'angolo per il sospiro di sollievo dell'ex Muslera. Ancora fortunato il portiere uruguayano quando Luis Alberto dal limite dell'area, ben liberato da Felipe Anderson, mastica clamorosamente il destro. Finisce 0-0 per la delusione della Lazio, che vede sfumare il primato per la papera di Strakosha dell'andata. A livello di Fantacalcio non ci sono clamorose indicazioni; il migliore è Zaccagni, che si conferma tra i più attivi. Altalenante Milinkovic-Savic, più continuo Basic. La difesa è poco impegnata, mentre sono appannati i vari Pedro, Immobile, Felipe Anderson, Luis Alberto.