Nonostante abbia già giocato diverse partite con la maglia della Fiorentina, Antonin Barak si è presentato solo oggi ufficialmente ai suoi nuovi tifosi, e l'ha fatto con una conferenza stampa ad hoc durante la quale ha lanciato alcuni messaggi interessanti anche dal punto di vista del Fantacalcio. Ecco di seguito i passaggi di maggior rilievo.

Barak sul suo nuovo ruolo

"Sapevo tutto e sono contento, è il mio ruolo. In Repubblica Ceca e nella nazionale ho sempre giocato da mezzala. A Verona mister Juric mi metteva trequarti, ma le caratteristiche mie sono da centrocampista. Qui ho ancora più possibilità di essere dentro il gioco. Stavo a centrocampo anche a Udine e nello Slavia Praga, è il mio ruolo preferito".

Barak sulle potenzialità della Fiorentina

"Sono arrivato in un club molto organizzato, con grandi idee e che sta crescendo. Questo mi dà tanto, posso migliorare ed è questa la strada che voglio fare. Dimostrare sì il mio valore, ma crescere e imparare grazie al mister. Per me è un grande salto di qualità, ora dobbiamo abituarci a giocare tante partite, ma la questione è solo di testa. Dobbiamo metterci in testa che ci si allena poco e ogni tre giorni si gioca. Ci vuole sempre la mentalità per vincere. Penso che la squadra sia molto forte, possiamo raggiungere grandi risultati e obiettivi in questa stagione".

Antonin Barak, uno degli ultimi acquisti della Fiorentina (Getty Images)

Barak sulle sue condizioni fisiche e quelle della squadra

"Mi sento molto bene. Ho fatto una preparazione importante, ora sto trovando il ritmo partita che è fondamentale. Anche la squadra sta bene, c'è qualche giocatore da recuperare perché ha problemi fisici ma giocando ogni tre giorni è normale. Dobbiamo lavorare da gruppo per vincere le partite, sia che giochi io o che ci sia un altro. L'importante è solo il risultato".

Barak sulle idee di mister Italiano

"Parliamo tanto di fase offensiva ma una sua forza è che, nonostante un certo tipo di gioco, facciamo creare poco gli avversari e subiamo pochi gol. Per sistema di gioco e idee riusciamo a mettere sotto gli altri. Mi ha colpito per la sua passione e ambizione, per come sta lavorando con la squadra. Lo conosco ancora poco, ma per quello che ho visto è un grandissimo professionista e allenatore, che negli ultimi anni ha dimostrato di essere in grado. Può far migliorare i giocatori singolarmente, questo per ogni gruppo è importante. Mi fa molto piacere come mi prende ogni giorno, spiegandomi le situazioni: è una soddisfazione vedere quanto ci tenga".

Barak sui bonus al Fantacalcio

"Se farò gol e assist sarò contento, ma di numeri non voglio parlare, non mi interessa e per me non è importante quanto fare i conti a giugno. Spero arriveremo in alto".