L'insediamento ad inizio stagione. E una salvezza da conquistare, poi gli orizzonti dello Spezia. Di tutto questo parla il presidente americano Philip Platek nell'intervista di oggi a Tuttosport. Ecco alcuni passaggi:

Sull'interesse per i club italiani

"Prima di prendere lo Spezia avevamo sondato la Sampdoria, ma non eravamo del tutto convinti dei conti. Lo Spezia offriva queste garanzie, oltre alla passione incredibile della città e della tifoseria. Il Torino? No, perchè non era in vendita".

Sul mercato

"Un Buffon allo Spezia? Io apprezzo tantissimo Giorgio Chiellini, un campione e un vero leader. Però noi cerchiamo giovani con potenzialità. Sogno che il ds Pecini, che ai tempi di Tottenham e Monaco scovò i giovanissimi Modric e Mbappè, mi trovi un nuovo Modric o un nuovo Pirlo per lo Spezia".

Sull'appartenenza

"Mi piacerebbe che Maggiore e Bastoni diventassero per lo Spezia delle bandiere stile Berardi al Sassuolo".

L'avversario che l'ha colpito di più

"Leao del Milan, è impressionante il suo mix di velocità, tecnica e forza"

Sulla paura di retrocedere

"C'è sempre. Ma ho anche molta fiducia nella mia squadra".

Giulio Maggiore (Getty Images)