Non comincia nel migliore dei modi l'avventura di Paolo Vanoli sulla panchina della Fiorentina. Dopo aver trascorso giornate burrascose, l'ambiente viola deve adesso far fronte anche ad un'assenza importante per la prima partita con in panchina il neo allenatore
Fiorentina, niente Kean per la prima di Vanoli
Non c'è Moise Kean nella lista dei convocati per la sfida che vedrà la Fiorentina affrontare il Genoa: un assenza pesante, considerando anche la necessità della squadra toscana di mettere fin da subito totali energie in campo per cambiare rotta.
Il motivo dell'assenza di Kean? Un trauma alla tibia sinistra rimediato durante l'ultima sfida di Conference contro i tedeschi del Mainz.
Fiorentina, cosa farà Vanoli senza Kean? C'è una buona notizia
Che la figura di Kean fosse centrale per la costruzione dell'attacco viola nella mente di Vanoli, sembra un dato ovviamente certo. Ora c'è da capire come il neo allenatore della Fiorentina andrà ad ottemperare a questa assenza.
Il rientro di Gudmundsson potrebbe rappresentare una soluzione in più, magari con una funzione da accompagnatore sulla trequarti alle spalle delle due punti che potrebbero essere a questo punto Dzeko e Piccoli.
Vanoli potrebbe anche pensare di tenere lo stesso Gudmundsson più arretrato dietro una punta di peso, quindi uno tra Dzeko e Piccoli: di sicuro la Fiorentina ripartirà da una difesa a tre, e da qui sarà lo stesso Vanoli a decidere se sperimentare soluzioni o provare a costruire qualcosa di più granitico