La Juventus domani chiuderà il programma della domenica di Serie A sul campo del Napoli. Alla vigilia del match, mister Luciano Spalletti è intervenuto in conferenza stampa. Ecco le dichiarazioni dell'allenatore bianconero:
Juventus: la conferenza stampa di Spalletti
"La maglia della Juventus è stata tessuta per vincere le partite. È chiaro che non stiamo vivendo un periodo bellissimo, ma arriviamo con più fiducia. E importante vedere che in allenamenti si vanno ad acchiappare cose nuove. Questo è fondamentale e mi dà fiducia. Ci sono momenti che durano giorni e settimane che passano in un attimo. Ci sono partite che valgono 3 punti e poi si disperdono. Poi ci sono partite che rimangono per sempre e questa per noi potrà dire tanto, perciò gli dedicheremo tanto".
CONTE - "Non l'ho mai affrontato? Ci siamo incontrati molte volte. Poi ci siamo visti a Coverciano. È un bravo allenatore e l'ha dimostrato. Però come persona non posso dire niente perché non lo conosco. Lui è un top allenatore".
NAPOLI - "La Juve può avvicinarsi al mio Napoli? Qua mi rifaccio alle parole di John Elkann. Tutti fanno riferimento alla storia della Juventus ma nessuno sa che storia sarà. Essere al fianco di una società del genere può portare alla possibilità di riportare la squadra dove tutti i tifosi sperano. Poi ci sono dei passaggi fondamentali come la qualità dei aiocatori. Il percorso bisognerà diluirlo nel tempo".
DAVID - "Non dipende mai dalle parole ma dai ritmi e dalla cadenze che tu vuoi andare ad acchiappare. Lui è un ragazzo intelligente, bravo ed ha un fisicità forte. Poi penso abbiamo questa voglia di dimostrare di che pasta è fatto. Io percepisco questa reazione ed è una cosa corretta che deve fare".
MCKENNIE - "È una persona forte che rende il calciatore forte. Lui diventa esecutivo in tutto quello che gli dici da fare. Lui la paura l'ha affrontato da piccolo e lui è coraggiosissimo. Poi tenta delle giocate che non sembrano alla sua portata, ma lui ci prova lo stesso. È perfetto per ogni allenatore".
LOCATELLI - "Locatelli ha personalità e ha la sua collocazione precisa nello spogliatoio. Poi conosce bene le sue caratteristiche anche se ogni tanto si fa trascinare in altre situazioni. In queste partite è stato pressoché perfetto e mi aspetto un'altra grande prestazione".