Intervistato dalla Gazzetta dello Sport, il tecnico della Cremonese Davide Nicola ha parlato dell'inizio di stagione molto positivo e dell'arrivo di una leggenda come Jamie Vardy.
Su Vardy
"Non percepisco clamore, ma l’entusiasmo della gente per quello che stiamo facendo. La connessione con i nostri tifosi sarà il vero motore. Quando ci siamo accorti che l’operazione era fattibile, abbiamo cominciato a spiegargli cosa volevamo costruire. Sentirci corrisposti in quel modo e vederci scelti da questo punto di vista è stato importante. È un giocatore ancora affamato".
Sul progetto
"È partito con la voglia dei partecipanti di essere presenti. Quando mi hanno chiamato sono rimasto affascinato. Ho pensato: è una grandissima sfida. Sono un sognatore con le scarpe di piombo. So che serve un progetto ben delineato, poi bisogna scegliere, inciampare e costruire".
Sulla salvezza
"Col presidente Arvedi e la società abbiamo delineato tutti assieme il progetto tecnico e i profili ideali. Questo è un posto che ha dei mezzi, vogliamo creare i presupposti per rimanere in questa categoria per poi capire se si può crescere con i giusti passaggi".
Sul mercato
"Voti non ne do. Volevamo costruire un gruppo competitivo per l’obiettivo prefissato, la salvezza, che non è banale. Ogni giocatore è stato scelto da noi con incontri e analisi video. Ogni componente ha caratteristiche che devono completare il gruppo squadra. Abbiamo centrato gli obiettivi".