La Roma si conferma squadra sempre temibile in Europa League. I vice-campioni in carica si impongono per 2-0 sullo Slavia Praga nella terza gara della fase a gironi, arrivando al giro di boa a 9 punti, a -3 proprio sulla formazione ceca al secondo posto. Gara subito in discesa e chiusa dalla squadra di Mourinho che si presenterà al meglio alla sfida di campionato con l'Inter di Simone Inzaghi.
Roma-Slavia Praga, la cronaca del primo tempo
Bastano appena quarantasei secondi alla Roma per sbloccare il risultato. Lo fa con Bove che - dopo un recupero di El Shaarawy su Holes, calcia di destro infilando la sfera sotto l'incrocio con potenza e precisione. La Roma resta in controllo della partita e al 17' trova il raddoppio con El Shaarawy ancora protagonista. L'ex Genoa vince un rimpallo e serve in verticale Lukaku che calcia sotto la traversa mettendo fuori causa Mandous.
Roma-Slavia Praga, la cronaca del secondo tempo
Ritmi bassi e ordine: in questo modo la Roma controlla la partita, provando comunque a cercare la porta avversaria. Come al 60' quando Celik serve Lukaku che calcia di sinistro sfiorando il palo. Ancor più clamorosa la chance capitata al 63' a El Shaarawy: servito da Celik, il Faraone lascia partire un destro a giro che si stampa sulla traversa. Poi anche un brivido per Svilar: Ndicka pasticcia e Schranz si trova a tu per tu col portiere giallorosso, sparando però oltre la traversa. Nel finale Roma ancora una volta vicina al terzo gol con Belotti che supera Vlcek e calcia in porta trovando però la risposta di un attento Mandous.