Il portiere della Fiorentina, Pierluigi Gollini, è intervenuto ai microfoni di Sky Sport dopo l’1-1 contro l’RFS Riga. Ecco le sue dichiarazioni:

Gollini su Fiorentina-Riga

“Credo che ci sia poco da dire: creare più di così è difficile. Bisogna parlare più di cattiveria e mentalità magari, non vedo in noi quella determinazione per essere  spietati e vincere le partite. Una squadra che vuole vincere non concede quelle occasioni che abbiamo concesso. Poi bisogna fare gol, sennò diventa dura. Quando crei così tanto devi segnare”.

Fiorentina: le parole di Gollini

“Difficile spiegarlo, perché lavoriamo molto sulla fase offensiva. Non è solo oggi: con l’Empoli abbiamo giocato per tutta la partita nella loro metà campo e abbiamo avuto tante occasioni, ma senza segnare, poi è successo con la Juve e con il Twente in Olanda. Dobbiamo cambiare in cattiveria e mentalità”. 

Gollini e il dualismo con Terracciano

“Mi sento bene. Ero molto felice dopo la partita col Napoli perché le prime due mi sono servite per rompere il ghiaccio, non giocavo da gennaio…Poi sono andato in panchina, il mister ha questi modi di gestire il gruppo. Il rendimento mio e di Pietro è buono e questa è la cosa più importante“.

Le parole di Gollini dopo Fiorentina-Riga di Conference League (Getty Images)