Continua a far discutere la spettacolare semifinale di Champions League tra Inter e Barcellona, con i nerazzurri capaci di strappare l'accesso alla finale di Monaco di Baviera al termine di due sfide pirotecniche.
Tra i protagonisti della doppia contesa, Lamine Yamal e Marcus Thuram, trascinatori rispettivamente di Barcellona e Inter nelle due gare che hanno decretato la prima finalista di questa edizione della Champions League.
Inter-Barcellona, Thuram consola Yamal dopo la semifinale
Al termine dei tempi supplementari, decisi dal gol di Davide Frattesi, Lamine Yamal è stato visto sconsolato in campo, a testa bassa. Sognava di trascinare i catalani in finale di Champions League, ma l'Inter ha avuto la meglio. E così il più esperto collega Marcus Thuram si è avvicinato al talento spagnolo, invitandolo a rialzare la testa in senso figurato e non solo.
La polemica social
Un bel gesto in campo macchiato però da uno sfottò social. Poco dopo la partita, l'attaccante nerazzurro ha pubblicato una storia su Instagram (rimuovendola quasi subito) in cui si vedevano lui e Yamal abbracciati a centrocampo. Uno scatto accompagnato dal messaggio "On a mission ehh!!" e tre emoticon della risata. Un chiaro riferimento alle parole pronunciate proprio da Yamal dopo la partita d'andata, quando parlò di "missione" per raggiungere la finale dopo il 3-3 maturato in terra catalana.
Uno sfottò che non è passato inosservato, soprattutto in Spagna, dove tifosi e addetti ai lavori non hanno lesinato critiche a Thuram. Tra queste, quella dell'ex calciatore blaugrana Marc Crosas: "Stanno festeggiando l'eliminazione del Barcellona prendendo in giro Lamine Yamal per le sue dichiarazioni. Un ragazzo di 17 anni che ha appena fatto una delle migliori prestazioni individuali in una semifinale di Champions League. Memorabile, quello che ha fatto Lamine e la presa in giro. Sanno esattamente cosa li aspetta".