Andrea Agnelli rimane fermo sulle sue posizioni nonostante il progetto della Superlega sia stato sospeso. Il patron della Juventus ha spiegato la situazione e il momento della nuova competizione europea ai microfoni del Corriere dello Sport. Ecco le sue parole:

Agnelli sui vantaggi della Superlega 

«La nostra volontà è creare una competizione che possa portare benefici all’intera piramide del calcio, aumentando sostanzialmente quella che è la solidarietà distribuita agli altri club. Una competizione, lo sottolineo, che rimane aperta e prevede cinque posti a disposizione degli altri club».  

Agnelli risponde a Cairo

«Io ho lavorato per quasi dieci anni nelle istituzioni sportive internazionali. Bene, queste detengono il controllo delle manifestazioni, un monopolio di fatto, senza peraltro affrontare alcun rischio economico. Il rischio economico ricade esclusivamente sui club. Io non sono riuscito a far capire a quelle istituzioni l’enormità del rischio imprenditoriale per i club che generano valore per tutti gli stakeholder del calcio. O forse non avevano interesse a capirlo. Era necessario cambiare le cose».  
 

 
Agnelli e la reazione di Ceferin

«Avevo messo in conto che ci sarebbe stata una reazione di questo tipo. Per quanto riguarda i dettagli e le dinamiche di vita personale preferirei non commentare perché si commentano da soli. La volontà politica di un cambiamento nella direzione della lega dei più forti si manifesta da venti, trent’anni. Non abbiamo inventato l’acqua calda. Quello che non si è compreso è il terribile impatto della pandemia sul mondo del calcio. La massima istituzione del calcio europeo a dicembre del 2020 pensava che la pandemia non avrebbe fatto danni, se non ci crede vada a rileggersi il verbale. Ribadisco che la Uefa non corre alcun rischio nell’attività che regolamenta, ne trae solo benefici».

Le parole di Andrea Agnelli (Getty Images)

Prima dell'uscita di scena delle 6 squadre inglesi dalla Super Lega con tanto di sospensione, Andrea Agnelli, presidente della Juventus, aveva rilasciato anche una lunga intervista ai microfoni de "La Repubblica". Ecco quali erano state le sue dichiarazioni nella giornata di ieri:

Le parole di Agnelli prima della sospensione della Superlega

“Fra i nostri club c’è un patto di sangue, andiamo avanti perchè questa competizione ha il 100% di possibilità di avere successo. Siamo molto fiduciosi”.

Agnelli e la Serie A

“Ovviamente da parte nostra c’è la totale volontà di continuare a partecipare alla Serie A e alla Coppa Italia. La Superlega potrà portare a riconoscere, come previsto dal Trattato UE, un nostro diritto. Per questo teniamo il dialogo aperto con istituzioni, Fifa e UEFA. Non c’è nulla di illegale, è totalmente legale.

Le parole di Andrea Agnelli (Getty Images)