Atmosfera elettrica al Lotto Park di Bruxelles, casa temporanea dell’Union Saint-Gilloise, per una notte di Champions che vedeva i belgi opposti al Newcastle, deciso a riscattare un avvio incerto nel girone.
La partita si è aperta con ritmi sostenuti: i padroni di casa hanno provato subito a sorprendere gli inglesi con un pressing alto e qualche accelerazione sulle corsie, ma la maggiore esperienza dei bianconeri ha presto imposto la direzione del gioco.
Union SG-Newcastle, cronaca del primo tempo
Al 17’, la squadra di Eddie Howe ha trovato il vantaggio. Tonali ha tentato la conclusione dal limite, un tiro non irresistibile ma deviato da Nick Woltemade, che ha beffato Moris e sbloccato la gara. Un gol fortunoso, ma pesante, che ha orientato l’inerzia del match. L’Union ha provato a reagire, ma ogni tentativo di manovra si è infranto contro la solidità del centrocampo inglese, dove Bruno Guimarães ha dettato i tempi con lucidità.
A pochi minuti dall’intervallo, il Newcastle ha colpito ancora. Un’iniziativa di Anthony Elanga, entrato in area da destra, ha costretto Leysen al fallo: il contatto è apparso netto e l’arbitro, dopo un rapido controllo del VAR, ha indicato il dischetto. Anthony Gordon si è presentato dagli undici metri e, con freddezza, ha spiazzato il portiere portando il punteggio sul 2-0. Il doppio vantaggio, maturato con cinismo, ha gelato lo stadio e chiuso di fatto la prima frazione.
Union SG-Newcastle, cronaca del secondo tempo
L’Union è rientrata in campo con spirito diverso, spinta dall’orgoglio e dal sostegno del pubblico. Nei primi minuti ha cercato di alzare il baricentro, sfiorando il gol con un paio di tentativi di Zorgane e Niang, ma Nick Pope si è fatto trovare pronto. Newcastle ha atteso il momento giusto per colpire ancora, e lo ha fatto al 64’: un cross di Gordon ha colpito la mano di Van de Perre, con il VAR nuovamente protagonista. Secondo rigore della serata, seconda realizzazione di Gordon, implacabile dal dischetto e autore di una doppietta personale.
Sul 3-0 la partita si è spenta. L’Union ha perso compattezza, lasciando spazi che gli inglesi hanno gestito con calma e precisione. Eddie Howe ha inserito forze fresche e al minuto 80 è arrivato anche il quarto gol: contropiede fulmineo, assist di Gordon per Harvey Barnes, che ha controllato e battuto Moris con un destro preciso.
Nel finale, poco da segnalare: i belgi hanno provato a rendere meno pesante il passivo, ma la difesa inglese ha chiuso ogni varco. Il triplice fischio ha sancito il netto 0-4, con Newcastle protagonista di una prova matura e convincente, costruita su ordine, concretezza e un Anthony Gordon in grande serata.